PESCARA. La polizia ha arrestato, per rapina impropria, due giovani di 18 e 20 anni. Gli agenti delle volanti sono intervenuti ieri sera nei pressi della Nave di Cascella, intorno alle ore 22:30, per la segnalazione di un furto. La vittima, una 22enne, ha raccontato che, pochi istanti prima, le era stato rubato il cellulare dai due giovani, che poi si erano dati alla fuga.

Nello specifico, la ragazza era in compagnia di altre coetanee quando con una scusa è stata avvicinata dai ladri che, con destrezza, le hanno sottratto il telefonino. Accortasi del furto, li ha raggiunti tentando di recuperare il dispositivo, ma è stata strattonata. Gli agenti tuttavia sono riusciti a intercettare gli aggressori nel giro di poco tempo.

L’immediata perquisizione ha permesso di recuperare il telefonino rubato e anche di scovare altri cellulari che erano stati rubati in centro durante la stessa serata. Il 18enne e il 20enne sono quindi finiti in manette per rapina impropria, rimediando altresì una denuncia per furto aggravato e ricettazione. Dopo le formalità di rito, sono finiti in carcere.

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