Alessandro, i mesi di coma e la lenta ripresa L’appello di sindaco e assessore: va aiutato
CEPAGATTI. C’è grande amarezza a Cepagatti, dove le persone si conoscono e si aiutano. Ma non sempre ci riescono. È il caso di Alessandro e della tragedia che avrebbe potuto causare ai danni della...
CEPAGATTI. C’è grande amarezza a Cepagatti, dove le persone si conoscono e si aiutano. Ma non sempre ci riescono. È il caso di Alessandro e della tragedia che avrebbe potuto causare ai danni della vicina di casa, 58 anni, solo per un caso salva dopo l’aggressione improvvisa di mercoledì. È a lei che il sindaco Gino Cantò ha telefonato ieri mattina, per sincerarsi delle sue condizioni e manifestarle tutta la sua vicinanza e solidarietà. Ma è anche nei confronti di Alessandro Di Nardo, l’aggressore, e per la sua famiglia, che il sindaco ha parole di vicinanza. Non certo per quanto accaduto, ma per le circostanze in cui è maturato il tutto.
«Mi dispiace tantissimo per quello che è accaduto», dice il sindaco, «perché parliamo di un bravissimo ragazzo. Ha avuto problemi per l’incidente in cui era rimasto vittima a gennaio del 2022, va solo aiutato e sostenuto. Non demonizziamolo», ribadisce Cantò, «ma piuttosto creiamo le condizioni per sostenerlo, sempre con le dovute cautele rispetto ai problemi che ha».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore comunale alla Sanità, Camillo Sborgia: «È un ragazzo perbene, un infermiere modello fino a prima dell’incidente. Lo conosco bene, l’ho seguito anche io. Lavorava ad Ancona quando fu investito e finì in coma per parecchi mesi, lottando tra la vita e la morte».
Sborgia rRacconta la storia di Alessandro, ricorda quando tutta la comunità di Cepagatti partecipò e pregò per la sua ripresa, e ribadisce: «È un ragazzo che va aiutato attraverso un percorso riabilitativo. Ha le mani d’oro, bravissimo, ma il trauma che ha avuto gli ha lasciato dei postumi di cui bisogna tener conto per farlo recuperare. Non si può lasciare un giovane del genere, un ragazzo modello, che non aveva mai avuto problemi, in mezzo a una strada. Sul lavoro, quando è rientrato, avrebbe avuto bisogno di un sostegno, di un aiuto». (s.d.l.)