Anelli si appella al voto degli astensionisti

MONTESILVANO. Sociale, salute, commercio, sicurezza. Sono solo alcuni dei temi sui quali si focalizza il programma elettorale del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Manuel Anelli. Il documento,...
MONTESILVANO. Sociale, salute, commercio, sicurezza. Sono solo alcuni dei temi sui quali si focalizza il programma elettorale del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Manuel Anelli. Il documento, composto da 20 obiettivi, è stato presentato domenica mattina nella sede elettorale pentastellata di via Verrotti alla presenza di oltre 130 cittadini.
A esporre i punti programmatici sono stati oltre all'aspirante primo cittadino, che ha focalizzato la propria attenzione sulle tasse, sul marchio territoriale per rilanciare la città adriatica e sulla gestione dei rifiuti, anche i candidati consiglieri Gina Barlafante per la sanità, Paola Ballarini per il sociale, Mario Castelli per il commercio e Gianni Bucci per la mobilità. Presenti all'incontro il deputato montesilvanese Andrea Colletti e l’aspirante parlamentare europeo per la circoscrizione meridionale, Paolo Angelini.
Nel programma, con il quale Anelli e la sua squadra si presentano alla città in vista delle elezioni del 25 maggio, riassunto in un documento di 53 pagine, trovano spazio diversi ambiti tematici: ambiente, energia e rifiuti; bilancio; connettività; cultura; sport; urbanistica, sviluppo e tutela del territorio.
Con l'approssimarsi della tornata elettorale, Anelli ha lanciato un appello agli elettori montesilvanesi per scongiurare non soltanto la scelta, da parte dei votanti, delle coalizioni di centrodestra e centrosinistra, ma soprattutto l'astensionismo.
«Dopo il fallimento della giunta Cordoma (centrodestra), operante dopo il caos Ciclone e dopo il nulla cosmico della precedente amministrazione Di Mattia (centrosinistra), ci ritroviamo ancora ad ascoltare Pd e Fi nel fare nuovi proclami», sottolinea il grillino che invita la popolazione a offrire al M5S «la possibilità di dimostrare la superiorità di idee del movimento» e «ad adottare un elettore indeciso».
Anelli ricorda poi che la forza del movimento sta nell'aver dato vita a un programma elettorale che è «la somma di innumerevoli contributi raccolti sul campo e nelle nostre riunioni pubbliche settimanali».
Quanto all'opposizione: «Non votate Pd», incita Anelli, «loro sono per restare nell’euro, per il precariato, loro e solo loro ci hanno messo nella tonnara e dopo il 25 maggio passeranno alla mattanza. Non votate Fi sono per lo status quo, non hanno una visione complessiva del futuro, hanno votato per far approvare il Fiscal compact, ci hanno condannato alla rovina».
Anelli, infine, garantisce che, in caso di vittoria, «apriremo tutti i cassetti mai voluti aprire, faremo uscire i soldi liquidi mai rinvenuti del centro sportivo Trisi, i milioni del Comune che hanno fatto finta di non trovare per la fondazione Falini».
Antonella Luccitti
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