Apre il parco fluviale festa a Montesilvano

Festa, questa mattina, a Montesilvano per l'inaugurazione del parco fluviale: sedicimila metri quadrati di verde senza barriere architettoniche

MONTESILVANO. Si chiama parco della Libertà perché è «un'oasi verde di sedicimila metri quadrati senza barriere architettoniche». Festa a Montesilvano per l'inaugurazione del parco fluviale, opera progettata nel 2004 e aperta oggi. Così Montesilvano, città amica dei disabili, abbatte un'altra barriera: dopo l'idea, concretizzata, della spiaggia a misura dei disabili, ecco il parco accessibile al cento per cento. Un trionfo per l'ufficio comunale Disabili diretto da Claudio Ferrante, per la onlus Fiaba, presente al taglio del nastro con il presidente Giuseppe Trieste, e per la Uildm rappresentata da Camillo Gelsumini.

«Il parco della Libertà non nasconde una sigla politica», ha detto il sindaco Pasquale Cordoma dal palco delle autorità rispondendo alle polemiche sollevate dal centrosinistra, «significa che questa area verde non ha barriere. Libertà perché il parco è di tutti e perché la possibilità di accesso e fruizione è consentita a tutti». Una rivoluzione per Montesilvano. Il sindaco ha ringraziato «per il lavoro svolto» anche l'assessore all'Urbanistica Mimmo Di Giacomo: in maggioranza, nei giorni precedenti l'inaugurazione, ha dominato un clima di tensione a causa di uno striscione con la foto del sindaco.