Arma clandestina trovata a Pescara, era nascosta in un campo nei pressi del cimitero di San Silvestro

I poliziotti hanno scoperto che si trattava di una pistola Beretta calibro 22 da tiro di precisione, modificata artigianalmente
PESCARA. La polizia di Pescara ha rinvenuto un’arma clandestina, nascosta in un campo nei pressi del cimitero di San Silvestro. Gli investigatori della Squadra Mobile erano venuti a conoscenza di movimenti sospetti di persone in quella zona impervia e solitamente non frequentata da nessuno, viste anche le caratteristiche e la vegetazione del luogo, hanno deciso di controllare in maniera approfondita e hanno notato un tubo di ferro all’interno del quale si intravedeva quella che poi è risultata essere una busta di plastica. Per il recupero di quell’involucro e la ricerca di altri eventualmente interrati nelle vicinanze, gli agenti si sono avvalsi anche della collaborazione dei vigili del fuoco.
Una volta estratto il contenuto da quel singolare nascondiglio, i poliziotti hanno scoperto che si trattava di una pistola Beretta calibro 22 da tiro di precisione, modificata artigianalmente con l’accorciamento della canna per renderla più facilmente occultabile e trasportabile, con matricola abrasa, corredata di 2 caricatori e 21 colpi. Il tutto era avvolto da buste di plastica e nastro isolante, facendo dunque ipotizzare un imminente utilizzo della pistola per la commissione di reati. L’arma clandestina e il munizionamento sono stati quindi sequestrati a carico di ignoti, in attesa dei successivi accertamenti del caso.
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