Armati di coltello rapinano la farmacia di via Verrotti

Due banditi con il casco in testa hanno assaltato il negozio e sono fuggiti su un ciclomotore. Il bottino è di mille euro

MONTESILVANO. Due banditi con il volto coperto dal casco e un coltello tra le mani hanno messo a segno l'altra sera una rapina alla farmacia Verrotti, lungo l'omonima strada, nel complesso Espansione 2. Un'azione rapida, che gli ha consentito di portare a casa un migliaio di euro. Si sono presentati nel negozio verso le 20, quando gli altri negozi della città stavano abbassando le saracinesche. Viaggiavano su un ciclomotore di colore grigio chiaro e scendendo dal mezzo sono rimasti con il casco in testa per evitare di essere riconosciuti.

Sono entrati, si sono avvicinati al titolare e ai tre addetti e hanno mostrato il coltello, facendo capire immediatamente cosa volessero. Il personale della farmacia non ha reagito e ha obbedito subito agli ordini consegnando ai due malviventi i soldi a disposizione, cioè l'incasso dell'attività pomeridiana. I rapinatori, dopo aver ottenuto i soldi, hanno abbandonato il locale e si sono allontanata da via Verrotti. I due sono stati visti mentre fuggivano in direzione di corso Umberto. A quel punto dalla farmacia è partita la segnalazione al 112 e i carabinieri, agli ordini del capitano Enzo Marinelli, hanno subito attivato le ricerche, affidate a diverse pattuglie. I rapinatori sono riusciti a far perdere le tracce in pochi minuti: i posti di blocco e i controlli attivati sul territorio non hanno portato a nulla. Non è servito a molto, poi, il filmato estratto dalle telecamere. I due sono stati ripresi mentre agivano ma poiché indossavano i caschi è quasi impossibile identificarli, considerato che nelle immagini i volti non si vedono. L'ultima volta che una farmacia è stata rapinata in città è stato il 29 ottobre scorso, quando un uomo armato di pistola e con il volto coperto da una maschera di Halloween è riuscito a farsi consegnare dal titolare e dalla dipendente dell'attività di via Mameli circa 600 euro.

Flavia Buccilli

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