Barista pescarese di 34 anni scomparso da due giorni

Christian Perrucci ha fatto benzina, poi si è allontanato a bordo della sua Bmw. Lavora alla Ip di via Cavour, a Sambuceto. Lo zio: forse è colpa dello stress

PESCARA. «Ciao, come va? Devo mettere la benzina». Sarebbero le ultime parole, rivolte a un amico, prima di sparire senza lasciare tracce, da Christian Perrucci, barista 34enne di Pescara, papà di due bambini, di due e otto anni (fino a poco tempo fa abitava, con la famiglia, in via Luigi Anelli 70, poco prima del confine con Francavilla al Mare).

Quell’avvistamento risale alle 16 del giorno di Pasqua: l’uomo si è fermato per fare rifornimento con la sua Bmw cabriolet di colore grigio metallizzato, targata AG 827 ED. Da quel momento in poi, di lui si è persa ogni traccia.

E’ andato via con la sua auto dileguandosi e nessuno, tra i familiari e i conoscenti, compresa la compagna con cui da un po’ di tempo convive in un appartamento lungo via Tiburtina, ha avuto più notizie sulla sua destinazione. La donna, infatti, uscita nel pomeriggio del giorno di Pasqua per andare a fare gli auguri ad alcuni parenti, tornando a casa non l'ha ritrovato.

Sono disperati, i familiari di Perrucci, poiché fino a ieri sera non è arrivato loro alcun indizio che fornisse qualche indicazione; neanche dai carabinieri che stanno portando avanti le indagini («Ringrazio tanto il luogotenente Roberto Di Tizio e i suoi uomini della caserma di Rancitelli», ha sottolineato ieri lo zio dello scomparso, Toni Di Renzo, «per l’impegno che stanno profondendo nelle ricerche»).

Perrucci, che gestisce un bar nella stazione di carburante della Ip di via Cavour, a Sambuceto (ieri chiuso, oggi sarà riaperto dalla compagna e dalla sorella di lui), è la prima volta, fanno sapere dalla famiglia, che si allontana improvvisamente, senza dare notizie di sé. Una delle ragioni della fuga, racconta lo zio Toni, «potrebbe essere un po’ di stress da lavoro. Ma comunque non ci risulta che Christian potesse avere dei motivi particolari per una decisione simile».

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