Barista scompare a Pescara, maestra a Vasto Due casi da "Chi l'ha visto" in meno di 30 giorni

Perrucci, barista pescarese di 34 anni, è scomparso il giorno di Pasqua. Eleonora Gizzi, anche lei 34enne, ha fatto perdere le tracce lo scorso 28 marzo. Non si hanno notizie anche di Giovanni Micozzi, insegnante teatino di 58 anni. Sono gli ultimi casi di scomparsi in Abruzzo. Probabile si tratti di allontanamenti volontari, ma resta vivo il ricordo del dramma di Roberto Straccia
PESCARA. Ricerche con elicotteri e cani molecolari. Foto segnaletiche nei luoghi più frequentati delle città. Trouppe della popolare trasmissione tv "Chi l'ha visto" che fanno servizi speciali. In meno di un mese sono due gli "scomparsi" in Abruzzo. Hanno lasciato le loro famiglie facendo perdere le tracce. L'ultimo caso è quello di Christian Perrucci, barista pescarese di 34 anni, che il giorno di Pasqua è sparito nel nulla dopo aver fatto il pieno di benzina alla sua Bmw. Non si hanno più notizie anche di Eleonora Gizzi, anche lei 34enne, maestra iscritta al conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, scomparsa da Vasto lo scorso 28 marzo. E prima di loro (il 10 marzo) si sono perse le tracce di Giovanni Micozzi, 58 anni, insegnante di Chieti. Scomparsi lasciando nel dolore le famiglie. Probabilmente si sono allontanati volontariamente. Ma resta vivo in tutti il dramma di Roberto Straccia, lo studente scomparso da Pescara scomparso nel 2012 e poi ritrovato cadavere negli scogli di Bari. Un dramma vivo nella memoria degli abruzzesi che si risveglia ogni volta che si ha notizia di una persona fuggita da casa.
Barista sparito: per ora solo segnalazioni infondate. L’ultimo caso, come detto, è quello di Christian Perrucci, il barista di Pescara scomparso il pomeriggio del giorno di Pasqua. Al cellulare dello zio, questa mattina, è arrivata solo una segnalazione, rivelatasi infondata. Il titolare di un bar vicino all'ospedale ha telefonato precisando che l'uomo, individuato nel 34enne, aveva effettuato poco prima una consumazione. Ma una successiva verifica ha consentito di accertare che si trattava di un falso allarme. Questa mattina, la compagna di Perrucci ha riaperto l'attività che il 34enne gestisce alla stazione di carburante Ip di via Cavour, a Sambuceto. Con lei c'è anche lo zio Toni, che ha presentato la denuncia di scomparsa, insieme al padre dell'uomo, ai carabinieri della caserma di Rancitelli. Perrucci è sparito insieme alla propria auto, una Bmw cabriolet di colore grigio metallizzato, targata AG827ED. L'ultimo a vederlo, domenica scorsa alle 16, è stato un amico. Perrucci stava facendo benzina. I due si sono salutati, poi il barista si è allontanato e da quel momento di lui si è persa ogni traccia. Non ha con sè il telefonino. Al momento della sparizione, indossava un paio di jeans, scarpe da ginnastica bianche marca Puma, una maglietta color nocciola e un giubbino blu a mezza vita. Per qualsiasi segnalazione, telefonare al numero 348/3399966.
Maestra scomparsa: nessuna traccia. Non si hanno più notizie da quasi un mese neanche di Eleonora Gizzi, 34 anni di Vasto. L’ultima pista portava a unasciarpa trovata a Monopoli da una donna di Bari la settimana scorsa e inviata alla trasmissione "Chi l'ha visto?". Tuttavia anche questa pista si è rivelata infondata. La maestra vastese scomparsa da casa dal 28 marzo aveva diverse sciarpe ma i familiari non ricordano di avere mai visto quella in particolare. La pista pugliese non ha dato risultati. Neppure le ricerche nelle fattorie sociali pugliesi e abruzzesi hanno aiutato gli investigatori a ritrovare " Ele", come la chiamavano amici e alunni. Attraverso le pagine di facebook proseguono gli appelli alla giovane donna che ha fatto perdere le proprie tracce. Mamma Grazie a papà Italo , hanno sperato tanto che la figlia si facesse viva a Pasqua. Purtroppo non è stato così. E con il passare dei giorni diminuiscono ormai anche le segnalazioni d'avvistamento. I volontari hanno sospeso le ricerche nelle riserve naturali, vicino ai laghi e lungo i corsi d'acqua. La polizia prosegue le indagini ma nel più rigoroso riserbo. Anche i genitori hanno deciso di non parlare più. La stanchezza ha preso il sopravvento. Italo Gizzi e la moglie sono molto provati. " E' da capire. La figlia è andata via ormai da 23 giorni e nessuno sa dove si trovi. E' terribile. Una esperienza drammatica che spezza il cuore ", dice un vicino di casa.
Nessuna notizia dell’insegnante teatino. Resta un mistero anche la scomparsa di Giovanni Micozzi, , 58 anni, professore di Chieti. Meno di un mese fa si è cercato il suo corpo in mare dopo che la sua auto è stata trovata nel porto di Ortona. I sommozzatori hanno smesso di cercarlo ma il suo corpo non è rimerso dall’acqua e, oltre alla caduta in mare, incidentale o volontaria, vengono prese in considerazione altre ipotesi che conducono alla terraferma. Micozzi potrebbe essersi allontanato dalla sua auto, rinvenuta il 10 marzo allo scalo marittimo ortonese, per poi vagare senza meta e rimanere vittima di un malore o un incidente senza testimoni in un luogo poco frequentato.
In Abruzzo sparite dal 1974 quasi 400 persone. Dal 1974 alla fine del 2012 gli abruzzesi scomparsi e mai ritrovati sono stati 390, quasi dieci l’anno. In Italia nello stesso periodo sono scomparse nel nulla quasi 30mila persone. Sempre in Abruzzo i cadaveri trovati e mai identificati sono stati quattro. Molti degli scomparsi sono stranieri o sono persone che si sono allontanate spontaneamente senza lasciare tracce. Altre sono vittime di reato. Una quota importante è composta da minori sottratti spesso da uno dei coniugi.
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