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Buoni spesa da cento euro Tre giorni per le domande
Via libera ai contributi natalizi per famiglie e single: le richieste fino a lunedì Ecco i requisiti per avere accesso agli incentivi e i documenti necessari
FRANCAVILLA. C’è tempo fino alle ore 13 di lunedì 20 dicembre per richiedere i buoni spesa natalizi messi a disposizione del Comune di Francavilla per le persone più bisognose. Dopo la delibera che ha stanziato la somma di 3.500 euro da destinare all’iniziativa, adesso è uscito anche l’avviso che ne disciplina le modalità di accesso. Rispetto a quanto detto in prima battuta, la platea dei beneficiari è stata ampliata anche a chi percepisce un reddito di cittadinanza non superiore ai 400 euro mensili. Possono fare domanda i residenti sul territorio comunale con un Isee che non supera i tremila euro per quanto concerne i cittadini singoli, mentre per i nuclei familiari non può eccedere i 4mila.
Due sono le misure dei buoni: 50 euro ai single e 100 euro per le famiglie. Va detto tuttavia, che sia i percettori di reddito di cittadinanza che i beneficiari dei buoni erogati durante il mese di ottobre, dopo aver presentato domanda verranno ammessi con riserva, vale a dire saranno soddisfatti solo dopo aver lavorato le istanze degli altri aventi diritto. Ogni interessato dovrà indicare l’esercizio commerciale dove intende spendere il buono, da scegliere all’interno dell’elenco di quelli convenzionati con l’ente. Se ne può scegliere uno solo: questo significa che il buono non può essere utilizzato in due negozi differenti. Il contributo economico poi, sarà utilizzabile entro e non oltre il 31 dicembre 2021, per acquistare beni di prima necessità come prodotti alimentari quali pasta, riso, latte, farina, olio d’oliva, frutta e verdura, prodotti in scatola, carne e pesce, uova, ma anche prodotti per l'igiene per l’infanzia e quelli per l’igiene personale.
Il modulo per avanzare la domanda, scaricabile dal sito del Comune di Francavilla, dovrà essere compilato in ogni suo spazio e consegnato, unitamente alla copia di un documento in corso di validità e del proprio Isee allo sportello per le Politiche sociali o nella giornata di oggi o in quella di lunedì, nella fascia oraria compresa tra le 9 e le 13. Lo stesso rimarrà aperto fino all’esaurimento del budget messo a disposizione e proprio per questo il consiglio è quello di non aspettare l’ultimo momento utile per richiedere il buono spesa. L’eventuale avanzo di somme di denaro verrà ripartito tra gli aventi diritto in maniera proporzionale.
Due sono le misure dei buoni: 50 euro ai single e 100 euro per le famiglie. Va detto tuttavia, che sia i percettori di reddito di cittadinanza che i beneficiari dei buoni erogati durante il mese di ottobre, dopo aver presentato domanda verranno ammessi con riserva, vale a dire saranno soddisfatti solo dopo aver lavorato le istanze degli altri aventi diritto. Ogni interessato dovrà indicare l’esercizio commerciale dove intende spendere il buono, da scegliere all’interno dell’elenco di quelli convenzionati con l’ente. Se ne può scegliere uno solo: questo significa che il buono non può essere utilizzato in due negozi differenti. Il contributo economico poi, sarà utilizzabile entro e non oltre il 31 dicembre 2021, per acquistare beni di prima necessità come prodotti alimentari quali pasta, riso, latte, farina, olio d’oliva, frutta e verdura, prodotti in scatola, carne e pesce, uova, ma anche prodotti per l'igiene per l’infanzia e quelli per l’igiene personale.
Il modulo per avanzare la domanda, scaricabile dal sito del Comune di Francavilla, dovrà essere compilato in ogni suo spazio e consegnato, unitamente alla copia di un documento in corso di validità e del proprio Isee allo sportello per le Politiche sociali o nella giornata di oggi o in quella di lunedì, nella fascia oraria compresa tra le 9 e le 13. Lo stesso rimarrà aperto fino all’esaurimento del budget messo a disposizione e proprio per questo il consiglio è quello di non aspettare l’ultimo momento utile per richiedere il buono spesa. L’eventuale avanzo di somme di denaro verrà ripartito tra gli aventi diritto in maniera proporzionale.