Abruzzo

Caldo record, a Pescara due giorni di bollino rosso: previsto il “livello 3” di allerta. Grandine nel Fucino: chiesto lo stato di calamità

3 Luglio 2025

Temperature molto elevate in Abruzzo: oggi raggiunti 37 gradi.  Grandine sui campi del Fucino, Coldiretti chiede lo stato di calamità: distrutti i raccolti di patate, carote. Appello alle assicurazioni

PESCARA. Ancora due giorni di bollino rosso per il caldo a Pescara. Nel capoluogo adriatico, domani e sabato è previsto il livello 3 di allerta, cioè una vera e propria ondata di calore, con "condizioni ad elevato rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi". Oggi, invece, la città è tra quelle con il bollino arancione. Il livello 3, cioè il 'bollino rosso', spiega il ministero della Salute, indica "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l'ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute".

Oggi, secondo le rilevazioni dell'associazione Caput Frigoris, il termometro ha raggiunto i 37 gradi all'Aquila (frazione Monticchio), i 36,5 gradi a Castiglione a Casauria (Pescara), i 36,4 gradi a Chieti Scalo e i 36 gradi a Bellante (Teramo).

Per oggi gli esperti di AbruzzoMeteo.org prevedevano "condizioni iniziali di cielo prevalentemente sereno, specie al mattino, mentre dal pomeriggio è previsto un nuovo aumento della nuvolosità ad iniziare dalle zone interne e montuose, con rovesci e manifestazioni temporalesche, localmente anche di moderata intensità, accompagnati da raffiche di vento e da occasionali grandinate, in estensione verso l'Aquilano, la Valle Peligna, l'Alto Sangro e verso la Marsica, tuttavia entro il tardo pomeriggio e in serata i fenomeni potrebbero estendersi anche verso le zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico; bassa la probabilità di fenomeni lungo la fascia costiera (10-15%), ma non da escludere del tutto, specie nel tardo pomeriggio-sera. Dalla nottata la nuvolosità tenderà gradualmente ad attenuarsi e la mattinata di venerdì sarà caratterizzata dal bel tempo, mentre nel pomeriggio annuvolamenti, rovesci e temporali sparsi riguarderanno nuovamente le aree interne della nostra regione".

GRANDINE FUCINO. Coldiretti si appella alla Regione Abruzzo per il riconoscimento dello stato di calamità in seguito alla grandinata che ieri pomeriggio ha colpito alcune zone della provincia aquilana, in particolare i territori dei Comuni di Pescina e San Benedetto dei Marsi. Oggi all'alba, sui terreni devastati, una delegazione di Coldiretti ha constatato danni ingenti: a quanto rilevato ieri in prima battuta si aggiungono oggi le piante di patate, il cui raccolto settembrino risulta compromesso principalmente per la varietà Agria. "Per le patate in particolare, ma non solo, si teme la cosiddetta asfissia radicale per effetti dell'eccesso di acqua che, al momento, ristagna ancora e che non consentirà una giusta respirazione della stessa pianta - dice il presidente di Coldiretti Pescara, Alfonso Raffaele - Lo scenario di questa mattina è drammatico. E' impressionante constatare la forza che in pochi minuti si è riversata sul territorio, al punto da aver spostato i tubi per l'irrigazione. Chiediamo alla Regione di attivare la procedura per il riconoscimento dello stato di calamità". Ma oltre alle patate, i danni riguardano anche cipolle, carote, finocchi e insalate varie. "In questo territorio la maggior parte delle aziende hanno la quasi totalità delle loro consistenze aziendali. Il che significa che non possono sperare di raccogliere da altri territori del Fucino non colpiti - dice il direttore di Coldiretti L'Aquila, Domenico Roselli - E' amaro dover constatare come l'assenza di un serio approccio da parte del mercato assicurativo per il Fucino non abbia messo nelle condizioni gli imprenditori agricoli di avvicinarsi alla tutela del loro reddito attraverso polizze specifiche".