Cancellata la Ztl di sabato in viale Regina Margherita

Eliminati i divieti dopo 20 anni, ma restano la domenica. Masci: follia della giunta Oggi, forse, scatta il nuovo senso di marcia. I residenti annunciano il ricorso al Tar

PESCARA. Sparisce la Zona a traffico limitato il sabato pomeriggio in viale Regina Margherita. La novità è contenuta nell’ordinanza che riorganizza i parcheggi a pagamento in centro. E oggi, forse, dovrebbe essere ripristinato il vecchio senso di marcia sulla strada.

Intanto, la protesta dei residenti si fa sempre più accesa. Hanno già annunciato che faranno ricorso al Tar contro i provvedimenti dell’amministrazione comunale. Oggi si terrà, in proposito, una riunione per decidere gli ultimi dettagli dell’iniziativa legale portata avanti dall’avvocato Patrizio Cipriani.

Quella della cancellazione della Ztl il sabato è stata una sorpresa per i residenti. Nessuno, infatti, li aveva avvertiti di questa decisione. «In questo modo la situazione si aggrava», ha commentato Cipriani, «per noi residenti la Ztl era una salvezza. Il sabato le strade intorno si riempiono per il traffico e questa misura limitava in qualche modo l’inquinamento atmosferico». Nella Ztl, infatti, possono entrare solo le auto dei residenti con i permessi. Ora, viale Regina Margherita verrà aperta a tutti il sabato, mentre rimarrà Ztl solo la domenica, ossia nel giorno in cui c’è meno traffico in centro.

Questa misura si accompagna, comunque, al ripristino del vecchio senso di marcia in direzione nord-sud. Senso di marcia che dovrebbe scattare oggi, perché ieri si è concluso l’allestimento della nuova segnaletica stradale. Una misura questa duramente contestata dai residenti, mentre la Confcommercio è favorevole.

«Viale Regina Margherita», aveva spiegato nelle settimane scorse il vice sindaco e assessore al traffico Enzo Del Vecchio, «è l’asse nodale della rivisitazione della mobilità, attuata con un’iniziale analisi del traffico e con una visione della circolazione a comparti, in cui c’è un senso rotatorio».

Fortemente polemico il consigliere di Pescara futura Carlo Masci. «La scena di questa mattina è surreale, quasi un film da commedia all’italiana», ha fatto presente Masci, «da una parte il sindaco Marco Alessandrini all’Aurum, con uno sguardo sognante rivolto al cielo che parla agli studenti della Pescara che sarà, descrivendola solidale, sostenibile, attrattiva. Dall’altra, Del Vecchio in viale Regina Margherita che continua la sua opera devastatrice di Pescara. L’ultima follia ha l’ennesimo sapore amaro del ritorno a un passato buio, fatto di smog e caos: la cancellazione della Ztl su quella via il sabato pomeriggio». «Un colpo mortale a quella cultura della sostenibilità ambientale affermatasi negli ultimi vent’anni a Pescara. Proprio vent’anni fa, l’istituzione di quella Ztl del sabato pomeriggio su via Trento, via Roma, v ia Piave, via Mazzini, via Firenze, via Battisti, largo Scurti».

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