l’incompiuta

Chiulli: «Corso Straburgo apre a settembre»

Modificata la convenzione con l’impresa D’Andrea che dovrà completare la strada

MONTESILVANO. Il completamento di corso Strasburgo avverrà entro il mese di settembre. L'annuncio dell'apertura della strada – che partendo dal lungomare e passando sotto la stazione ferroviaria sarebbe dovuta arrivare fino a corso Umberto, ma che attualmente è un binario morto – è arrivato dall'assessore all'urbanistica Adriano Chiulli nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale. Sollecitato da un'interrogazione sull'argomento, presentata dal consigliere Gabriele Di Stefano, Chiulli ha comunicato che è stata finalmente trovata una soluzione ad un'incompiuta che risale a quasi 10 anni fa. Era, infatti, il 2004 quando corso Strasburgo venne inserita nella prima stesura del piano particolareggiato (Pp1) – una denominazione "infelice" a detta dell'assessore, che vorrebbe che il quartiere tornasse ad assumere l'originaria dicitura di "foce del Saline" – ma da allora la strada è stata realizzata solo nei tratti adiacenti a costruzioni già realizzate. Ed è proprio partendo da questo presupposto che l'assessorato all'urbanistica è riuscito ad arrivare alla soluzione del problema. La ditta D'Andrea, proprietaria della zona attualmente non realizzata, ha presentato domanda per il rinnovo del permesso di costruire e, nel concederlo, l'amministrazione ha chiesto una modifica della convenzione originaria, aggiungendo un patto che prevede la realizzazione di corso Strasburgo entro 90 giorni dal rilascio del permesso di costruire e la realizzazione di tutte le urbanizzazioni del quartiere entro 3 anni dalla stessa data. «Riusciamo in questo modo», sottolinea Chiulli, «ad avere un tempo certo entro il quale speriamo che quelle urbanizzazioni siano realizzate. La questione relativa a corso Strasburgo è una delle tante insolute che ho trovato all'inizio del mio mandato come assessore all'urbanistica, come ad esempio quella di via Marsica, attualmente al centro di un tavolo tecnico. Le questioni vengono affrontate e viene cercata una soluzione che, pur con i tempi amministrativi, sia la più immediata possibile per i cittadini. L'amministrazione dimostra con questo modo di fare che c'è, che è attiva». «Avevamo preannunciato a febbraio 2013», ricorda ancora Chiulli, «che ci saremmo occupati di corso Strasburgo e a maggio 2013 affermiamo che la via verrà aperta entro il mese di settembre dello stesso anno. Quindi credo che sia un risultato importante che testimonia un modo diverso di affrontare i problemi che i cittadini sollevano e che giustamente oggi devono essere risolti da chi ha l'onere di amministrate. A prescindere da quelle che sono le responsabilità del passato, che io non vado mai ad esaminare». Quella relativa al Pp1, è una questione delicata che l'assessorato sta cercando di affrontare proprio per far fronte alla mancanza di spazi e urbanizzazioni che ha cambiato quella che era la vocazione iniziale del quartiere, cioè quella di essere la zona più bella e nuova della città. «Carenza che si somma al fatto che Montesilvano non ha una piazza», aggiunge Chiulli, «che non c'è non perché non è stata prevista ma perché non è ancora stata realizzata. Adiacente a corso Strasburgo è prevista, infatti, piazza Germania – anche questa una dicitura poco felice – molto più grande di piazza Salotto di Pescara e che con il nuovo patto, sarà realizzata entro i prossimi 3 anni». (a.l.)

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