Cimitero dei Colli, si apre lo scontro sul progetto di ampliamento

PESCARA. Si preannuncia infuocata la seduta del consiglio comunale straordinario, convocata per stamattina per discutere dell’ampliamento del cimitero di Colle Madonna per realizzare nuovi loculari. La maggioranza appare divisa, alcuni consiglieri hanno mostrato forti perplessità sul progetto presentato dalla Fidia, la società che gestisce dal 2006 in convenzione i due cimiteri della città. Convenzione scaduta a luglio e prorogata recentemente di altri sette mesi. L’apposita delibera è stata approvata qualche giorno fa in commissione, ma alcuni commissari del centrosinistra hanno preferito non votare. In consiglio potrebbe riemergere la spaccatura. Ieri pomeriggio, in proposito, è stata convocata una riunione dei capigruppo per cercare di smussare le divergenze, in modo da assicurare in consiglio un voto compatto della maggioranza. Ma qualche consigliere, contrario alla delibera, ha già avvertito che oggi non sarà presente in aula per impegni di lavoro. Il centrodestra dovrebbe astenersi, oppure uscirà dall’aula al momento della votazione, mentre il Movimento 5 Stelle voterà quasi certamente contro. Le critiche, giunte anche da alcuni residenti, si concentrano sull’ampliamento del cimitero. Un’operazione considerata troppo impattante per l’urbanistica della zona. Fatto sta che l’approvazione della delibera per dare il via ai lavori, rinviata continuamente dal lontano 2007, sembra diventata una scelta obbligata. Al cimitero di Colle Madonna sono terminati da tempo loculi, sepolcreti e cappelle e le salme possono essere tumulate solo al camposanto di San Silvestro. Ma anche lì si avvicina l’emergenza, perché sono rimaste solo poche centinaia di loculi. E sono sempre di più i pescaresi che decidono di tumulare i propri cari defunti in cimiteri fuori città. Il progetto, contenuto nella delibera all’esame oggi del consiglio comunale, prevede una variante al piano regolatore per la costruzione di nuovi loculari, cappelle e sepolcreti, per un importo pari a 4.508.745 euro. In particolare, viene indicata la realizzazione di 3.364 loculi scoperti, 540 posti in cappelle, 680 posti in sepolcreti, 380 posti per le inumazioni. (a.ben.)