critiche al piano assunzioni

Cisl: il Comune ci estromette

PESCARA. «La giunta del Comune di Pescara ha approvato, per quest’anno, il Piano delle assunzioni prevedendo la mobilità per specifici profili professionali senza informare preventivamente le...

PESCARA. «La giunta del Comune di Pescara ha approvato, per quest’anno, il Piano delle assunzioni prevedendo la mobilità per specifici profili professionali senza informare preventivamente le organizzazioni sindacali come previsto dai contratti e delle norme vigenti». È l’accusa lanciata dal segretario Cisl Funzione pubblica Abruzzo e Molise Vincenzo Mennucci.

Il riferimento è al piano che prevede la copertura di 14 posti di lavoro con il sistema della mobilità tra enti. «Il Comune», dice il sindacalista, «non valorizza il ruolo del sindacato, che rappresenta e tutela gli uomini e le donne della pubblica amministrazione. Il confronto con le forze sociali avrebbe consentito, attraverso un esame congiunto, al Comune di definire un Piano di assunzioni idoneo e strategico per la ricollocazione non solo di 14 dipendenti, ma di tutti i 28 dipendenti che nel corso del 2015 hanno lasciato il Comune».

La Cisl Fp sottolinea che la Leggedi stabilità 2015 riconosce la possibilità agli enti locali, mediante la mobilità del personale delle Province, del ricollocamento del 100% dei dipendenti che hanno lasciato il Comune durante l'anno precedente.

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