Commessa mette in fuga bandito solitario, colpo sventato al Compro Oro di Montesilvano

foto di Giampiero Lattanzio

19 Agosto 2025

Spinge fuori il rapinatore che con il volto coperto le puntava una pistola-giocattolo. Presi una collana e un ciondolo

MONTESILVANO. Momenti di panico, ieri, nel punto vendita di Corso Umberto, a Montesilvano, di “My Gold and Watch”, tra i primi negozi in Abruzzo attivi nel ritiro di gioielli usati, sulla scia della nota catena “Compro Oro”. Un uomo, con il volto parzialmente coperto, fa irruzione nel locale e minaccia, con una pistola, presumibilmente finta, la dipendente, che riesce a restare lucida nonostante la oggettiva criticità della situazione.

L’uomo le ordina di consegnargli il denaro disponibile e i preziosi. La donna lo asseconda, ma poi prova a cacciarlo via dal negozio. Riesce a trascinarlo verso l’uscita. E, poco prima, intuendo probabilmente le intenzioni della dipendente, l’uomo afferra rapidamente i gioielli che trova vicino alla cassa. Porta via una collana e un ciondolo e poi fugge via a piedi. A ricostruire la vicenda sono stati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Antonio Tricarico. I militari intervengono sul posto, subito dopo aver ricevuto la segnalazione dalla dipendente del negozio.

La donna era da sola, quando si è presentato l’uomo con il volto parzialmente travisato. Fortunatamente non c’erano clienti. Probabilmente l’uomo ha studiato il momento giusto per poter entrare nel locale commerciale. In base a quanto riferito dai militari, la commessa è riuscita a mantenere la calma, nonostante la evidente situazione di difficoltà. Anzi, ha avuto perfino il coraggio e la prontezza di trattare in malo modo il rapinatore, costringendolo ad abbandonare il locale nel giro di pochi minuti.

L’uomo, in base alla prima sommaria ricostruzione fatta dai carabinieri intervenuti, si sarebbe dileguato a piedi, facendo perdere le sue tracce. Indagini in corso, da parte dei carabinieri, che stanno cercando di rintracciarlo, partendo dalla visione delle immagini riprese dalle telecamere. In base a una prima stima, il bottino sarebbe di circa un migliaio di euro. Altri casi simili si sono registrati, negli anni, sempre a Montesilvano in altre rivendite di gioielli.

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