Comune, la maggioranza non c’è più. Il centrosinistra scivola sui cimiteri

Il consiglio si svuota prima del voto, salta il progetto per i nuovi loculi ai Colli. Alessandrini si arrabbia e convoca la coalizione

PESCARA. Niente da fare. Il grave problema della mancanza di loculi al cimitero di Colle Madonna non si risolve. Il progetto di ampliamento per nuovi loculari, presentato per la prima volta nel 2007 dalla società Fidia, gestore dei due cimiteri della città, continua a rimanere bloccato. Ieri, l’ennesimo tentativo di approvarlo in consiglio comunale è finito male. Prima della votazione c’è stato un fuggi fuggi e i banchi della maggioranza si sono quasi svuotati (sono rimasti solo in sei, compreso il sindaco, su un totale di 20) e l’opposizione, centrodestra e M5S, ha approfittato per abbandonare l’aula in modo da non far raggiungere il quorum necessario per rendere valida la votazione. C’è la sensazione tra i consiglieri che qualcosa non quadri nel progetto. Così, dopo il voto del primo emendamento il consiglio è stato rinviato. L’apposita delibera è slittata alla prossima seduta. Il comportamento degli assenti ha mandato su tutte le furie il sindaco Marco Alessandrini, il quale ha convocato immediatamente una riunione di maggioranza per lunedì prossimo, alle 18.

Pesante il commento giunto dal centrodestra. «La maggioranza si è sfaldata sulla prima questione di rilievo approdata in consiglio», hanno commentato in una nota i capigruppo di Forza Italia, Ncd e Pescara futura, Marcello Antonelli, Guerino Testa e Carlo Masci, «ci piacerebbe sapere se i contrasti emersi oggi possono essere superati. Quanto al Pd, l’atteggiamento di oggi è forse la conseguenza della coscienza sporca di questa forza politica per via dell’operazione portata avanti dall’ex sindaco D’Alfonso sul cimitero che è stata tra le più vergognose e non ha prodotto benefici, ma solo il raddoppio delle tariffe». Il vice sindaco Enzo Del Vecchio, relatore della delibera sul cimitero, ha cercato di fare buon viso a cattivo gioco. «Spero che i consiglieri di maggioranza abbiano effettivamente avuto impegni di lavoro improrogabili e che la loro non sia un’assenza scaramantica. Nella riunione di maggioranza, che si è tenuta la scorsa settimana sul progetto del cimitero, è emersa una certa disponibilità sia da parte dei residenti presenti che dei consiglieri».

Ma, evidentemente, questa disponibilità ad approvare il progetto di ampliamento era solo apparente. Tanto è vero che l’esame della delibera, ieri mattina, è cominciato subito male, con l’aula che si è svuotata improvvisamente, facendo mancare il numero legale. Poi, i lavori sono ripresi grazie alla presenza dei consiglieri del centrodestra che hanno deciso di rientrare in aula. Mentre nelle file del centrosinistra si notavano le tante assenze. Non era presente nemmeno il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli (Pd), sostituito durante il dibattito dal suo collega di partito Antonio Natarelli. Così in consiglio sono rimasti per il centrosinistra, oltre a Natarelli e ad Alessandrini, Carlo Gaspari, Emilio Longhi, Pierpaolo Zuccarini (Pd) e Ivano Martelli (Sel).

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