Comunità energetica con trenta associati
CITTÀ SANT’ANGELO. Ridurre la spesa per le famiglie, combattere la povertà energetica e ottenere gli incentivi in favore della collettività. Con questi tre obiettivi, è nata martedì scorso la...
CITTÀ SANT’ANGELO. Ridurre la spesa per le famiglie, combattere la povertà energetica e ottenere gli incentivi in favore della collettività. Con questi tre obiettivi, è nata martedì scorso la comunità energetica rinnovabile angolana, la prima in Abruzzo, che conta al suo interno già oltre 30 associati. Il via al progetto è avvenuto nel corso di un incontro organizzato nella sala consiliare del Comune di Città Sant’Angelo, alla presenza del sindaco Matteo Perazzetti, dell’ingegner Marco Pennarossa di Energy lab 3, la società individuata dal Comune per la costituzione della comunità energetica, l’ingegner Federico Ferri e ovviamente i cittadini, alcuni dei quali hanno già aderito all’iniziativa. Durante le oltre due ore d’incontro, gli addetti ai lavori hanno spiegato le ragioni di tale iniziativa, oltre a fornire tutte le indicazioni utili su come aderire. La comunità energetica prevede al suo interno due figure: il “consumer” ovvero il consumatore di energia elettrica e il “prosumer”, vale a dire chi è in grado di produrre energia da fonti rinnovabili, ad esempio attraverso l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e di mettere in circolo quella parte che non utilizza per il suo fabbisogno. Questo meccanismo è volto al raggiungimento di un equilibrio in base al quale l’energia prodotta dal prosumer e non utilizzata dallo stesso, possa essere sfruttata dagli altri membri della comunità energetica, così da non dover fare ricorso ai tradizionali canali di approvvigionamento, riducendo consumi e costi. Il raggiungimento di tale equilibrio poi, viene riconosciuto e premiato dal Gse (Gestore dei servizi energetici) attraverso la concessione di incentivi per il perseguimento degli scopi illustrati. La comunità energetica ha una durata di 20 anni, con ingresso e uscita liberi, organigramma e statuto.
«La nascita della comunità energetica angolana, la prima in Abruzzo, è per noi motivo di grande soddisfazione», dice il sindaco Perazzetti. «Dopo mesi di duro lavoro tagliamo questo prestigioso traguardo, che tuttavia deve rappresentare solo il punto di partenza di un progetto che dovrà continuare a crescere ad accogliere soci nel corso del tempo. Per tutti noi si tratta di un passo verso il futuro che, come sottolineato dai tecnici, porterà benefici all’intera collettività».