Con cani e gatti solo in due spiagge libere

Ordinanza conferma le aree dell’anno scorso, mentre diminuiscono gli stabilimenti con i divieti

PESCARA. Quaranta stabilimenti, su un totale di oltre cento, dicono no agli animali in spiaggia. L’elenco delle concessioni non disponibili è contenuto nell’ordinanza firmata nei giorni scorsi dal sindaco Marco Alessandrini che regola l’accesso di cani e gatti al mare.

Il provvedimento ricalca in grandi linee quello dell’anno scorso. Ossia, sono due le spiagge libere dove possono andare i nostri amici a quattro zampe. La prima area è a sud e si trova tra lo stabilimento Mareblu e Fosso Vallelunga. L’altra è a nord ed è posizionata tra gli stabilimenti Hawaii e La lampara. Allegata all’ordinanza, però, c’è anche l’elenco delle concessioni che vietato l’accesso agli animali. Sono in tutto 40, cioè 5 in meno dell’anno scorso.

Ecco la lista: La Caravella; Bora Bora; Coralba; Circolo della vela; Aurora-Ippobeach; Ippocampo; Mila; La Perla rosa; Cavallizo azzurro; La conchiglia; La sabbia d’oro; Le Canarie; Oriente; Gilda; Tramontana; Trieste; Adriatica; Sole-luna; Lido beach; Aurora; Miramare; Croce del sud; Hai bin; 4 vele; Istria; Calypso; Onda marina; La capponcina; Medusa.

E ancora: Orsa maggiore; Il traghetto; Miami beach; Acapulco; Pinalba-Il moro; Pinalba piscina; L’ammiraglia; Thaiti; Stella marina; Hawaii-pescespada; Le Naiadi.

Ma i proprietari di cani e gatti dovranno attenersi a determinate regole per poter accedere alle spiagge. Innanzitutto, dovranno munirsi di idonea certificazione sanitaria o del libretto delle vaccinazioni. Gli animali che non risulteranno in regola con le vaccinazioni potranno accedere solo a zone riservate. In qualsiasi caso, sarà vietato l’accesso ai cani femmina durante il periodo estrale. Inoltre, i proprietari di cani non identificabili con i microchip, tatuaggi di riconoscimento, o altri documenti idonei, saranno soggetti a sanzioni amministrative. (a.ben.)

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