Il ministro Urso e il senatore Boccia

PESCARA

Crisi ed economia: esperti e politici studiano il rilancio / SEGUI 

"Abruzzo economy summit": due giorni di incontri (giovedì e venerdì) nel padiglione Becci del Porto turistico. In programma gli interventi del ministro Urso, Boccia, Calenda, Luttwak, Dompè e Farina

PESCARA. Lo scenario economico abruzzese nel contesto nazionale ed europeo; il futuro alla luce di crisi, energia e transizione; l’imprenditoria femminile; un welfare moderno e solidale; le sfide che ha di fronte il nuovo governo per lo sviluppo; economia del mare e Zes; l’alleanza per lo sviluppo del Centro Sud Adriatico tra Marche, Molise, Abruzzo e Puglia; automotive; industria 4.0; transizione digitale; cultura cyber. È un programma ricco di temi quello di Abruzzo Economy Summit, la conferenza regionale sull’economia, ideata dall’agenzia di comunicazione Mirus.

La seconda edizione si svolge giovedì e venerdì nel Padiglione Becci al porto turistico Marina di Pescara. 

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Il summit analizza i temi dell’economia globale alla luce della crisi che la pandemia e la guerra hanno innescato. Lo fa attraverso gli interventi di esperti della politica, dell’economia e dell’impresa, nazionali e abruzzesi e rappresentanti istituzionali.

Si comincia giovedì mattina alle 10 con i saluti di Daniele D’Amario, assessore alle Attività produttive della Regione, e Michele Di Bartolomeo, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Pescara. Seguono gli interventi del sindaco Carlo Masci con un focus sul ruolo dell’ente locale nello sviluppo economico e dell’economista e professore ordinario di Politica economica dell’università d’Annunzio, Giuseppe Mauro, con una riflessione sullo scenario abruzzese nel contesto nazionale ed europeo.

Nella prima giornata degli Stati generali dell’economia abruzzese intervengono tra gli altri Sergio Dompè, presidente Fondazione Dompè; Fabio Fortuna, rettore dell’Università degli Studi Niccolò Cusano; Maria Bianca Farina, presidente Poste Italiane e Ania; Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia; Rossella Paliotto, amministratore delegato Aet Holding SpA; Fausta Bergamotto, sottosegretaria alle Imprese e al Made in Italy; Nazario Pagano, parlamentare e presidente Commissione Affari costituzionali; e Luigi D’Eramo, sottosegretario al ministero dell’Agricoltura e Sovranità alimentare. Atteso l’intervento di Edward Luttwak, economista, politologo e saggista, intervistato sul Centro ieri.

Nella giornata di venerdì, che si apre con i saluti del presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, la riflessione e il confronto vanno avanti con Adolfo Urso, ministro dello Sviluppo economico; Francesco Boccia, senatore Pd, professore di Economia delle amministrazioni pubbliche; Marco Minniti, presidente Fondazione Med-Or; Carlo Calenda, senatore e leader di Azione; Roberto Baldoni, direttore generale Agenzia per la cybersicurezza nazionale e tanti altri. Tra i protagonisti della due giorni anche la prorettrice dell’università d’Annunzio, Augusta Consorti.

Come per la prima edizione, l’evento produce studi e ricerche utili a orientare le politiche economiche della Regione Abruzzo. Ed è con questo spirito che in entrambe le giornate sono protagonisti esponenti delle associazioni di categoria abruzzesi e le conclusioni  affidate al governatore Marco Marsilio che interviene anche in un dibattito sullo sviluppo della dorsale adriatica, con il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. Le tavole rotonde e le interviste sono condotte dai giornalisti Monica Setta (Rai), Massimo Giletti (La7), e Michele Romano (Il Sole 24 Ore).