Pescara

Crollano calcinacci dal solaio, chiuso l’ufficio del Pd: “Un episodio grave, ci lavorano in tanti” //VIDEO

14 Ottobre 2025

Pescara, tragedia sfiorata tra le mura di Palazzo di città. L’incidente nel fine settimana, quando la sede era chiusa. Il Gruppo consiliare chiede verifiche su tutto il piano. L’assessore: «Nessuna segnalazione, rischio non prevedibile»

PESCARA. Un tragedia sfiorata tra le mura di Palazzo di città. Per una coincidenza provvidenziale – uffici chiusi per il fine settimana e per la festività di San Cetteo – il crollo di una parte del solaio all’interno degli uffici comunali non ha provocato feriti. Da un angolo del soffitto della stanza al secondo piano adibita a sede del gruppo consiliare del Partito democratico, nei giorni scorsi si sono staccate delle parti di muro, intonaco e pesanti calcinaci che hanno colpito in pieno le postazioni di lavoro e le scrivanie. A dare l’allarme ieri mattina i consiglieri del Pd appena hanno aperto la porta della stanza. «Un episodio grave, avvenuto senza alcun elemento che facesse intravedere un rischio del genere», si legge nella nota del Pd. «Nella stanza come nelle stanze adiacenti, oltre alle postazioni di lavoro del personale comunale, si tengono spesso riunioni e incontri, dunque se il crollo fosse avvenuto in orario di servizio parleremmo di altri bilanci».

L’ALLARME DEL PD La stanza è stata immediatamente chiusa al pubblico e i tecnici del Comune hanno avviato sopralluoghi. Ma il Pd lancia l’allarme sulla sicurezza generale dell’intero piano, dove sono presenti altri uffici di gruppi consiliari: «Il problema non si può esaurire alla soluzione di questo singolo caso, perché sullo stesso piano ci sono decine di uffici comunali dove lavorano decine e decine di padri e madri di famiglia sulla cui incolumità non si può scherzare. È assolutamente indispensabile che ora l’amministrazione non si limiti a mettere una pezza, ma proceda ad una verifica urgente per l’incolumità del personale e di chi frequenta il Palazzo di città».

GLI ACCERTAMENTI Il Comune ha già avviato un sopralluogo e intanto chiarisce che «il distacco di una porzione del solaio sarà al centro di tutti gli approfondimenti del caso, per accertare le cause di questo episodio, e valutare il da farsi, per poi intervenire di conseguenza», spiega l’assessore al Patrimonio Alfredo Cremonese, «come prima cosa si è deciso di vietare l'uso della stanza, dove fortunatamente non c'era nessuno al momento del distacco, avvenuto nel fine settimana, ed è un bene che le cose siano andate così e che non ci siano state conseguenze per il personale dell'Ente e per i consiglieri che frequentano quella stanza. Nelle prossime ore interverrà personale competente per capire cosa sia accaduto e quali siano le cause. Il controllo sarà esteso anche ad altre stanze, situate sullo stesso lato dell'edificio del Comune. All'esito di tale attività sapremo quali sono gli interventi da realizzare per sanare questa situazione che, a quanto pare, non è stata preceduta da segnali di alcun tipo: come dicono i consiglieri del Pd, in quella stanza non era stato registrato alcun elemento che facesse intravedere un rischio del genere».

GUARDA IL VIDEO---»https://short.do/YUTLdd