Da Città Sant'Angelo a Vo' Euganeo, 8 studentesse suonano davanti a Mattarella

14 Settembre 2020

Sono della media Giansante, appartenente all'omnicomprensivo Spaventa, selezionata fra più di 300 candidature

CITTÀ SANT’ANGELO. Dall'Aquila a Vo' Euganeo, dalla città della ricostruzione a uno dei simboli della pandemia, almeno nel nostro Paese, e che adesso vuole rinascere. A fare da filo conduttore, in questa virtuale staffetta, è sempre l'Abruzzo, protagonista quest'anno come lo scorso dell'inaugurazione del nuovo anno scolastico, in programma oggi pomeriggio nel Comune veneto.

Se 365 giorni fa era stato il capoluogo a ospitare la cerimonia, accogliendo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’anno del decennale dal sisma del 2009, questa volta l'onore di rappresentare la nostra regione spetta alla scuola media Giansante di Città Sant'Angelo, appartenente all'omnicomprensivo Spaventa, selezionata all'interno di una margherita fatta da più di 300 candidature. Si chiamano Debora Bellante, Sofia Bonelli, Giulia Mirella Di Silvestre, Vittoria Cichella, Alessia Fanà, Lea Mazza, Maria Pallizzi e Francesca Tarquini e sono le ragazze del corso di arpa, diretto dalla professoressa Lucia Antonacci. Questo pomeriggio, nel cortile della scuola Guido Negri di Vo', scelta già dallo scorso mese di giugno anche in virtù delle vicissitudini vissute nel periodo più critico del virus, andranno a suonare l'Inno alla Gioia di Beethoven, davanti al presidente della Repubblica, alla ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina e a molti altri personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, tra cui il ct della Nazionale Roberto Mancini, le campionesse di nuoto Simona Quadarella e Benedetta Pilato, l'attore Alessio Boni e ancora Katia Ricciarelli, Levante, Leo Gassman e la partecipazione de Il Volo.

In totale sono sette le scuole selezionate per accompagnare la cerimonia che dà il via al nuovo anno scolastico. Insieme a quella di Città Sant'Angelo ci sarà anche l'istituto comprensivo di Borgonovo Val Titone e Ziano Piacentino con Amuchina Song, il circolo didattico Edmondo De Amicis di Catania con l'Inno di Mameli, l'istituto comprensivo John Dewey di San Martino in Pensilis (Campobasso) con Vare Vare, il comprensivo Antonio Fogazzaro di Noventa Vicentina, anche loro con l'inno nazionale così come l'istituto Tenente Petrucci di Montecastrilli (Terni) e infine l'istituto di istruzione superiore Luca Signorelli di Cortona (Arezzo) con il loro lavoro da titolo "No bullismo!".

La cerimonia, trasmessa in diretta su Rai 1 a partire dalle ore 16,30 e presentata da Flavio Insinna, accompagnato dalla conduttrice televisiva e radiofonica Andrea Delogu, oltre alle musiche dei ragazzi è arricchita dagli interventi del presidente Mattarella e da quello della ministra Azzolina tra gli altri, per aprire ufficialmente un anno scolastico che mai come quest'anno si presenta pieno di insidie e di punti interrogativi. Le alunne della Giansante, accompagnate oltre che dalla loro insegnante anche la dirigente Lorella Romano, dallo scorso fine settimana sono arrivate a Vo', grazie a un pullman messo a disposizione dal ministero. (a.d.s.)

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