Da Penne a Brad Pitt, la notte da Oscar della Brioni

Il super abito della casa di alta moda vestina che l'attore americano ha indossato a Los Angeles

PENNE.  Giacca da sera in velluto con collo a scialle, pantaloni di seta neri, camicia in cotone bianca e papillon in seta nero: ecco Brad Pitt modello Brioni a Los Angeles. Nella 92esima edizione degli Oscar, che ha visto il trionfo del film sudcoreano Parasite, l'attore americano ha portato sul palco  la casa di moda pennese.
La Brioni è salita sul palco hollywoodiano vestendo il vincitore dell’Oscar quale miglior attore non protagonista nel film “ C'era una volta a...Hollywood” di Quentin Tarantino e scelto proprio come testimonial dalla casa di alta moda.
Dopo i successi nei quali Brioni ha vestito per anni il personaggio di James Bond, continua così lo stretto legame con le star Hollywoodiane.
La scelta di unirsi a Brad Pitt è nata mesi fa in casa Brioni per festeggiare al meglio i propri 75 anni di storia.
«Icona del cinema e di stile», spiega l'azienda in una nota, «interprete di ruoli cinematografici tra i più memorabili di tutti i tempi, Pitt incarna e rinforza il legame di Brioni con Hollywood».

Intanto in casa Roma Style, comparto produttivo Brioni, si discute sul rinnovo del contratto integrativo in vista della scadenza del 31 marzo. Il nuovo amministratore delegato della maison d’alta moda pennese, Mehdi Benabadji, chiamato a sostituire nel ruolo di Ceo Fabrizio Malverdi, ha incontrato i rappresentanti sindacali Luca Piersante (Uiltec-Uil), Antonio Perseo (Filctem-Cgil) e Leonardo D’Addazio (Femca-Cisl). Un primo contatto per conoscersi, nulla più. La speranza dei sindacati è che quanto prima la trattativa possa riprendere, già entro febbraio, e si possa arrivare ad una soluzione positiva.
Nello specifico il contratto integrativo per i dipendenti Brioni prevede il rimborso per asili nido e doposcuola, il trasporto pubblico e l’elaborazione del 730, i voucher di 250 euro, il contributo aggiuntivo Previmoda, oltre a premio ferie, incentivo mensile e minimo di cottimo. Per i lavoratori c’è in ballo anche la rinegoziazione del contratto di flessibilità. (f.bel.)

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