Danni dell’alluvione: in arrivo 3 milioni di euro Ma solo a Pescara ne servono almeno altri 3,5

18 Dicembre 2013

Assegnati alla Provincia con un emendamento al dl Salva Roma, a firma di Federica Chiavaroli (Ncd), approvato in commissione Bilancio al Senato

PESCARA. Arrivano 3 milioni di euro per il 2013 alla Provincia di Pescara «per il finanziamento degli interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nel mese di dicembre». Lo stabilisce un emendamento al dl Salva Roma, a firma di Federica Chiavaroli (Ncd), approvato in commissione Bilancio al Senato.

Intanto oggi a Pescara ha chiuso il Coc (Centro operativo comunale) che ha gestito per quasi venti giorni l'emergenza maltempo per l'alluvione. Il vice sindaco e assessore alla Protezione Civile Berardino Fiorilli ha fatto un primo parziale bilancio dei danni subiti, annunciando che l'Amministrazione Comunale ha già predisposto e ultimato la richiesta al Governo di Calamità Naturale.

Fiorilli ha precisato che «quello dell'alluvione di inizio dicembre è stato un evento eccezionale, e sicuramente più grave della nevicata, pur sempre storica che ha investito nel febbraio del 2012 la nostra città. I danni pubblici subiti dalla nostra città - ha detto Fiorilli - superano i 6,5 milioni di euro, ma si tratta ancora di una stima parziale. Posso dire che proprio per l'eccezionalità dell'evento, la macchina operativa dei soccorsi ha funzionato bene. Pensate se non avessimo chiuso in anticipo le golene e le strade più a rischio, cosa sarebbe accaduto. Abbiamo operato anche gli sgomberi di Villaggio Alcyone, via Aterno e via Raiale, nell'ordine di oltre 500 persone, molte delle quali hanno trovato ospitalità da amici e parenti. Restano situazioni ancora a rischio a Colle S. Spirito, Colle Breccia (dove ci sono state abitazioni evacuate) e Colle Renazzo dove è franata mezza collina, ma - ha concluso il vice sindaco Fiorilli - le emergenze stanno rientrando».

Il vice sindaco di Pescara ha poi ricordato che il 2 gennaio sarà il termine ultimo per presentare le richieste di risarcimento danni per privati. Sul sito del Comune è scaricabile il modello unico che i cittadini di Pescara dovranno utilizzare. Il modello da inviare dovrà essere corredato da foto datate, da relazioni tecniche e preventivi di spesa. Per le richieste di risarcimento oltre i 15 mila euro, bisognerà presentare una perizia asseverata. «Per evitare però problemi - ha aggiunto Fiorilli - invitiamo i cittadini a inviare in anticipo, e prima del 2 gennaio le richieste».

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