Pescara

Doppia rapina in poche ore a Pescara: due arrestati e due denunciati. Avevano anche una banconota falsa

3 Agosto 2025

Ancora violenza in città. Provvidenziale l’intervento della Polizia, sequestrati i coltelli

PESCARA. La Polizia ha arrestato un 36enne e un 18enne, ritenuti responsabili di tentata rapina aggravata in concorso. I due, secondo quanto ricostruito dagli agenti, nel quartiere Rancitelli, unitamente a due 16enni, avvicinavano un uomo che minacciavano intimandogli di consegnargli dello stupefacente. Alla prima iniziale resistenza della vittima, tre di loro estraevano i coltelli e intimavano nuovamente al malcapitato a consegnare quanto in suo possesso. Alcuni residenti, notata la scena, davano l’allarme chiamando il Numero unico di emergenza, il 112. Sul posto, sono arrivate le volanti che hanno subito avviato le ricerche dei rapinatori.

Le pattuglie, coordinandosi tra loro, a circa due chilometri dal luogo dell’accaduto, rintracciavano quattro persone perfettamente corrispondenti alle descrizioni fornite, che, perquisite, venivano trovate ancora in possesso dei coltelli utilizzati in precedenza, uno di loro veniva inoltre sorpreso con una banconota falsa. Gli immediati accertamenti hanno fornito elementi indiziari importanti per lo sviluppo delle indagini e la ricostruzione delle dinamiche.

Gli agenti hanno condotto le quattro persone in questura e hanno proceduto all’arresto dei due maggiorenni e alla denuncia dei minori. Ai quattro è stata anche contestata un’altra rapina consumata nelle prime ore della giornata in pieno centro. In tal caso, gli stessi, dopo aver avvicinato con una scusa due ragazzi che passeggiavano in Corso Umberto, si facevano consegnare, minacciandoli con il coltello, il denaro in loro possesso tentando anche di asportare i loro monili. Tale ultima azione non veniva portata a termine poiché le vittime riuscivano a fuggire e contattare il numero di emergenza.