E’ morto Temellin, centravanti del Pescara anni ’60

PESCARA. Cordoglio tra gli sportivi pescaresi per la scomparsa, ieri mattina a 77 anni per un malore improvviso, dell'ex centravanti biancazzurro Vitaliano Temellin. Di origine veneta, essendo nato a...

PESCARA. Cordoglio tra gli sportivi pescaresi per la scomparsa, ieri mattina a 77 anni per un malore improvviso, dell'ex centravanti biancazzurro Vitaliano Temellin. Di origine veneta, essendo nato a Monteforte d'Alpone, nel veronese, il 14 aprile 1937, Temellin cominciò a giocare a calcio nella squadra del suo paese prima di trasferirsi al Marzotto Valdagno, dove esordì in serie B nel 1955. Disputò 5 campionati in serie cadetta per un totale di 93 presenze e 13 reti, inframezzati da una stagione in serie C con il Lecce. Dopo il 1961 la carriera dell'attaccante è proseguita in serie C con le maglie di Tevere Roma, Pescara, Siracusa e Taranto. Proprio in riva all'Adriatico si è stabilito, in zona stadio, una volta appese le scarpette al chiodo, nel 1966, nonostante non amasse troppo il mare. Addirittura nella prima stagione a Pescara, raccontano i compagni dell'epoca, aveva difficoltà a prendere sonno perché dalla sua abitazione, sulla riviera, sentiva forte il rumore delle onde. Con il club abruzzese ha militato per due anni: dal 1962 al 1964, in entrambi i casi nel girone C di serie C. Voluto dall'allora tecnico Nardino Costagliola, Temellin si mise particolarmente in luce nella stagione 1962-63 quando era il centravanti titolare nel tridente che comprendeva le ali Raccuglia e Zucchinali. 30 presenze su 34 partite con 4 reti. Facevano parte dell'organico anche il portiere Gino Di Censo, i compianti Pino Barone e Giacomo Conio, oltre al futuro allenatore Claudio Tobia. Nella stagione successiva l'ambizioso presidente Antonio Sacco chiamò alla guida il tecnico Renato Piacentini. Le cose, però, andarono peggio con i biancazzurri soltanto decimi. Temellin totalizzò appena 16 presenze e 2 sole reti prima di cambiare aria. In seguito allenò anche alcune squadre dilettantistiche pescaresi, tra le quali la Scuola Pitagora.

A Pescara è nato uno dei due figli, Gianluca, anch'egli attaccante. Classe 1976 Temellin jr è cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta, dove ha pure esordito in serie A. Messina, Treviso, Spal, Pro Patria, Cremonese, Reggiana, Lecco, Valle d'Aosta le altre tappe principali di una lunga carriera. Sfiorò l'approdo in biancazzurro nel 2007 quando fu al centro di una trattativa poi sfumata.

I funerali di Vitaliano Temellin si svolgono stamattina alle 10 nella chiesa dei Padri Oblati, a Porta Nuova.

Marco Ratta

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