PESCARA. Davanti alle farmacie abruzzesi ricompaiono le file per i test rapidi. È uno degli affetti di Omicron 4 e 5, le sottovarianti che attualmente costringono all’isolamento un numero record, e quindi senza precedenti, ci cittadini contagiati.
Sfiorano infatti il numero di 47 mila i casi attivi: in pratica quattro abruzzesi su 100 hanno il Covid, ma è una stima in forte difetto perché è sempre pi dilagante il fenomeno dei tamponi fai da te, che sfuggono ai controlli delle Asl e della statistica. La curva dei casi intanto non decresce e, in attesa del picco previsto per la fine di luglio, si registrano altri 2.265 nuovi contagiai dal Covid-19. Sono quelli accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo, ed emersi dall'analisi di 1.733 tamponi molecolari e ben 8.944 test antigenici che si fanno in farmacia. Il tasso di positività, calcolato attraverso il rapporto dei casi e la somma dei due tipi di tamponi, è pari al 21,21 per cento. Sul fronte ospedale aumentano ancora i ricoveri, seppure si registri un lieve calo nelle sole terapie intensive.
E continua a salire anche il numero degli attualmente positivi, che ora sono 46.601 (+1.684 rispetto a due giorni fa): di questi, 204 pazienti sono ricoverati in ospedale in area medica (+7) e tre sono in terapia intensiva (-1), mentre i restanti positivi meno gravi sono in isolamento domiciliare.
Sull’altro piatto della bilancia della pandemia ci soni guariti: 579 quelli recenti che portano il totale a quota 406.254. Dopo un breve periodo di tregua inoltre torna a crescere il numero delle vittime. Due i decessi recenti: un 81enne dell'Aquila e una 84enne di Chieti.
Infine i nuovi positivi residenti nella provincia dell'Aquila sono 392; in quella di Chieti 685; nel Pescarese 546 e in provincia di Teramo 458. A questi si aggiungono 91 turisti giunti in Abruzzo per trascorrere le vacanze estive. (u.c.)