Ex Cofa, la Regione toglie l'Eternit

Parte la gara d'appalto da 208mila euro, i lavori prima dell'estate

PESCARA. Dopo sette anni di abbandono e degrado, l'ex Cofa sta per essere finalmente bonificata. La Regione ha pubblicato il bando di gara per la scelta della ditta che avrà il compito di togliere tutto l'amianto dall'ex mercato ortofrutticolo.

E' quasi un evento, se si considera che l'area del lungomare Papa Giovanni XXIII si trova in uno stato di abbandono dal 28 febbraio 2004, giorno in cui il Centro agroalimentare si è trasferito a Cepagatti. Nel settembre scorso, la commissione ambiente del Comune, presieduta da Nico Lerri, durante un sopralluogo, ha lanciato l'allarme per le gravi condizioni dei vecchi edifici, con i tetti realizzati con il pericolosissimo Eternit che si stanno sbriciolando. Dopo quell'allarme, Il Centro ha seguito passo passo tutta la vicenda denunciando più volte il degrado e i rischi per la popolazione per la presenza dell'amianto, a pochi passi dall'abitazione.

Quelle denunce hanno spinto prima il Comune a ripulire tutta l'area e poi la Regione, proprietaria dell'immobile, a prendere l'impegno di bonificare tutti i vecchi edifici dall'Eternit.

La promessa, dopo qualche incertezza iniziale, ora verrà rispettata. L'assessore regionale Federica Carpineta aveva preannunciato l'avvio dell'intervento per la prossima primavera e, probabilmente, questa scadenza sarà rispettata. Successivamente, l'assessore regionale al bilancio Carlo Masci ha fatto stanziare in bilancio una cifra pari a 300mila euro per questa operazione.

L'appalto ha un importo complessivo di 208.369 euro, di cui 165.3000 per lavori soggetti a ribasso d'asta e 43.068 per oneri per la sicurezza.

La bonifica dovrà essere completata entro due mesi. Per ogni giorno in più, verrà applicata una penale dello 0,5 per mille dell'ammontare netto contrattuale.

L'impresa che vince l'appalto avrà il compito di rimuovere tutte le lastre in Eternit sui tetti dei capannoni dell'ex Cofa. Poi, si dovranno portare in discarica espletando le procedure per il trattamento dei rifiuti speciali contenenti l'amianto. Dopodiché, si procederà alla pulizia con spazzolatura e lavaggo con acqua. Per finire, verrà applicata una malta di cemento impermeabilizzante dove c'erano le lastre.

Le ditte interessate hanno tempo fino alle 13 del 4 maggio per presentare le loro offerte. Il giorno successivo, il 5 maggio, alle 10, si procederà all'apertura delle buste. Tempi tecnici permettendo, è probabile che l'appalto venga aggiudicato entro la metà di maggio per poi procedere in tempi brevi all'apertura del cantiere per i lavori.

La notizia della gara d'appalto arriva, tra l'altro, a pochi giorni di distanza dalla riunione all'Aquila in cui Regione e Camera di commercio hanno raggiunto un'intesa per la compravendita dell'ex Cofa. L'amministrazione regionale venderà l'immobile all'ente camerale senza dover ricorrere all'asta pubblica. Resta, tuttavia, qualche passaggio ancora da concludere. Il prossimo 21 marzo, i rappresentanti dei due enti si vedranno di nuovo per definire il prezzo di vendita dell'ex mercato ortofruttico alla luce anche della bonifica.
Soddisfazione per l'avvio dell'intervento è stata espressa dal consigliere regionale del Pdl Lorenzo Sospiri.

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