Una gelateria

PESCARA

Falsi gelati biologici, scatta la denuncia

I carabinieri del Nipaaf segnalano alla magistratura per frode in commercio il titolare di una gelateria del centro e sequestrano l'insegna

PESCARA. Gelati prodotti con materia prima biologica? Non è detto, e comunque non sempre ci si può fidare delle indicazioni fornite ai consumatori. E' quanto emerge da una indagine del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale  (Nipaaf), del gruppo carabinieri forestali di Pescara. Durante alcuni controlli mirati nel settore agroalimentare, su disposizione del procuratore aggiunto Annarita Mantini di Pescara, i militari hanno denunciato, per frode in commercio, il legale rappresentante di una gelateria del centro cittadino perché, secondo le indagini condotte dal pm Andrea Di Giovanni, il titolare della rivendita, tramite false indicazioni, avrebbe offerto ai consumatori finali, qualificandolo come biologico, un gelato in realtà ottenuto con materia prima non proveniente da metodi di coltivazione biologica, contravvenendo così alle norme comunitarie e nazionali. I carabinieri forestali hanno sequestrato l'insegna del negozio che riportava le false indicazioni sulla qualità biologica dei prodotti.