Giulio, Cecilia e Federico: a Scafa dopo 70 anni nascono 3 gemelli

«È un evento straordinario che si ripete dopo 70 anni a Scafa», rivela il sindaco Giordano Di Fiore che ha fatto visita alla coppia, nell’abitazione di via Marconi, portando in dono una pergamena con l’augurio di «salute e sorrisi e che la vita vi accompagni con dolcezza, coraggio e felicità»
SCAFA. Benvenuti Giulio, Cecilia e Federico. Sono i tre gemellini di Scafa, nati prematuri (alla 34ª settimana) il 24 luglio scorso all'ospedale di Chieti, che hanno portato un meraviglioso scompiglio e «tanta emozione» nelle vite di mamma Marianna Napoleone e papà Franco Angelucci, già genitori di Damiano, tre anni e mezzo. «È un evento straordinario che si ripete dopo 70 anni a Scafa», rivela il sindaco Giordano Di Fiore che ha fatto visita alla coppia, nell’abitazione di via Marconi, portando in dono una pergamena con l’augurio di «salute e sorrisi e che la vita vi accompagni con dolcezza, coraggio e felicità».
«Volevamo un altro figlio, ne sono arrivati tre. Ci hanno stravolto la vita, abbiamo dovuto trasferirci in una casa più grande», raccontano i genitori che per questa grande gioia hanno affrontato «un percorso di procreazione assistita» e il dolore della perdita del quarto gemello. Ma in questa avventura sono sostenuti dalle nonne Sonia e Simona, parenti e amici. Il sindaco aggiunge che «nella stessa via Marconi c’è un’altra coppia che darà alla luce due gemelli» a gennaio. E nei pressi vivono tre gemelli vicini ai 70 anni e che a mamma Marianna hanno raccontato: «Nostra madre all'epoca, non sapeva di portare noi tre in pancia, e anche noi abbiamo un fratello più grande».