Gli auguri di Fidas e Centro trasfusionale

PESCARA. Un legame che dura da quasi 40 anni quello tra la Fidas donatori di sangue e il Centro trasfusionale dell’ospedale. Un connubio festeggiato in occasione del tradizionale appuntamento degli...

PESCARA. Un legame che dura da quasi 40 anni quello tra la Fidas donatori di sangue e il Centro trasfusionale dell’ospedale. Un connubio festeggiato in occasione del tradizionale appuntamento degli auguri di Natale, organizzato dall’associazione presieduta da Anna Di Carlo. Consiglio direttivo, donatori, medici, infermieri si sono ritrovati per brindare insieme all'anno ormai in dirittura d’arrivo. «I risultati raggiunti», ha detto la presidente, «sono stati possibili grazie al legame che abbiamo instaurato tra la Fidas e il Centro trasfusionale, una congiunzione che le nuove generazioni di medici e infermieri devono continuare ad alimentare con la stessa dedizione. Un grazie ai volontari Fidas che danno un grandissimo contributo e uno ancora più speciale ai donatori che aiutano le tante persone malate. Ma serve l’aiuto di tutti, venite a donare».
«Se non ci fossero i donatori non ci sarebbe la possibilità di curare le persone», ha sottolineato il direttore del Trasfusionale, Patrizia Accorsi. Il 2019 è stato un anno di cambiamenti per il Centro trasfusionale che ha visto nuovi ingressi tra personale infermieristico e medico. «In questo anno», ha aggiunto Accorsi, «siamo riusciti a essere in linea con gli obiettivi fissati dal Centro regionale sangue e abbiamo implementato le donazioni di plasma. Pescara si distingue per la raccolta delle piastrine, indispensabili per i pazienti ematologici, e di questo dobbiamo ringraziare i donatori Fidas. Ora manca solo un Centro trasfusionale più bello e più grande». Per diventare donatori, bisogna prenotare il check up, alla Fidas: 085292293. (m.pa.)