Il Comune di Pescara: 10 assunzioni al via entro quest’anno

PESCARA. Dopo quattro anni, il Comune di Pescara torna finalmente ad assumere. Nei giorni scorsi, la giunta ha approvato il piano occupazionale del 2017 che prevede l’inserimento di dieci nuovi dipendenti entro l’anno. Si tratta di un evento, perché l’ente non ha fatto più concorsi pubblici dal lontano 2012. Per la verità, prima di Natale si era parlato di nuovi posti di lavoro da coprire tramite la mobilità tra enti. Ora, invece, non si esclude la possibilità di avviare, sempre entro il 2017, anche delle selezioni pubbliche. Sono richiesti dirigenti, funzionari, esperti informatici e autisti.

«È una boccata d’ossigeno», commenta il vice sindaco e assessore al personale Enzo Del Vecchio, «per 4-5 anni il Comune non ha fatto più assunzioni per scelte politiche e poi anche per il blocco imposto dal governo con la Finanziaria. Ora il blocco non c’è più e quindi, dopo un’attenta verifica contabile, abbiamo trovato le risorse economiche necessarie per poter aumentare l’organico di dieci lavoratori». L’ente lamenta ormai da anni una grave carenza di organico, perché i dipendenti che sono andati in pensione dal 2012 ad oggi non sono stati più rimpiazzati. Fatto sta che attualmente il Comune conta 780 dipendenti, contro gli 846 del 2011.

Il primo assunto sarà un dirigente per l’area amministrativa. Entrerà in pianta stabile tramite un contratto a tempo indeterminato. Non si avvieranno selezioni, ma si procederà allo scorrimento della graduatoria stilata sulla base di concorsi precedenti. Il contratto verrà firmato entro il primo marzo prossimo. Tra stipendi, tredicesime, indennità varie, contributi e tasse, la nuova assunzione costerà all’ente 208mila euro lordi l’anno. Si spenderà la metà, cioè 104.000 euro lordi, per un altro dirigente che andrà a coprire la carenza di organico nel settore tecnico: verrà assunto, sempre tramite scorrimento della graduatoria, dal prossimo primo luglio.

Nella lista dei nuovi posti figura anche un terzo dirigente, sempre per il settore amministrativo. Costerà anche questo 104mila euro lordi all’anno, ma entrerà in Comune con un contratto a tempo determinato da stipulare entro il primo luglio.

Anche le altre sette assunzioni, secondo le previsioni del Comune, dovrebbero avvenire entro l’estate, cioè il primo luglio di quest’anno. Si tratta di funzionari, impiegati e un autista. Verranno inseriti tutti nell’organico in pianta stabile tramite contratti a tempo indeterminato. In base alla legge, il Comune dovrà prima verificare se esistono disponibilità negli elenchi dei dipendenti in mobilità tra enti. In caso contrario, si procederà con i concorsi pubblici. Le liste stilate dalle Regioni con il personale delle Province sarebbero state già azzerate con l’inserimento dei dipendenti nei vari enti. È quindi molto probabile che il Comune debba ricorrere alle selezioni pubbliche.

Le figure richieste sono quelle di assistente sociale, istruttore direttivo amministrativo, istruttore direttivo informatico, istruttore contabile, istruttore informatico e autista. La spesa a carico del Comune per l’assunzione di ognuno varia dai 26.000 ai 32.000 euro lordi l’anno. Complessivamente, i nuovi dipendenti costeranno all’ente 494.000 euro. Tuttavia, manca ancora un passaggio formale prima dell’avvio delle assunzioni. L’amministrazione comunale dovrà inviare al ministero dell’Interno, commissione Finanza locale, la delibera approvata dalla giunta per ottenere il nulla osta alla copertura del fabbisogno di organico.

©RIPRODUZIONE RISERVATA