Il Comune di Pescara ha deciso: stop alle palme in finta paglia

29 Ottobre 2025

L’iniziativa dell’amministrazione, che ha avuto un incontro con la categoria. Arriva l’ok dei balneatori: via la plastica dagli ombrelloni entro il 2028

PESCARA. Via la plastica dalle spiagge di Pescara, il Comune incassa l'ok dei balneatori per gli ombrelloni in rafia sintetica. «Sarà avviato nel 2026 e realizzato entro la fine del 2028 l’adeguamento progressivo che porterà alla sostituzione degli ombrelloni in finta paglia (rafia sintetica) o con le frange di plastica», spiegano il sindaco Carlo Masci e l’assessore Eugenio Seccia alla fine dell’incontro avuto con i rappresentanti delle associazioni di categoria e con i balneatori che ne hanno condiviso impegno e strategia. «Al posto degli ombrelloni con frange di plastica», spiegano i due amministratori, «ci saranno materiali naturali, bio-degradabili o eco-compatibili».

E commentano: «Una misura indispensabile, tenendo conto che Pescara è una città Bandiera Blu: siamo riusciti a conquistare questo vessillo prestigioso nel 2021 e a mantenerlo fino ad oggi, e quindi dobbiamo continuare a impegnarci tutti insieme per il mantenimento dei requisiti e per le future candidature da presentare alla Fee, con l’intenzione di raggiungere sempre nuovi e più ambiziosi obiettivi». E questo, considerando che una parte degli ombrelloni in rafia sintetica è stata già eliminata, «grazie all’impegno della categoria in questa direzione».

Ma per ridurre l’inquinamento da plastica sul territorio, il Comune punta anche sulla collaborazione dell’associazione Plastic Free onlus che ha già portato i primi frutti. «Insieme è stata organizzata una attività di raccolta, sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini, sono state valutate proposte e soluzioni per raggiungere un obiettivo che interessa tutti. Pescara, già riconosciuta Comune Plastic Free 2025, conta di avere lo stesso riconoscimento anche nel 2026, grazie agli ulteriori passi».