Il Pescara è quarto dietro le bigma con Insigne può spiccare il volo

10 Ottobre 2011

Il ritorno della punta e il recupero di Verratti e Capuano fondamentali per Zeman

PESCARA. Il Pescara e il Padova sono le uniche due squadre ad aver sempre vinto in casa: quattro su quattro. La forza del fattore campo ha spinto i biancazzurri fino al quarto posto in classifica dopo nove giornate di campionato. C'è di che essere soddisfatti nel Pescara. Un bilancio arricchito dal miglior attacco della serie Bwin (20 gol) e da una squadra capace di esprimere un calcio spregiudicato e, spesso, spettacolare. Non proprio quello che è accaduto sabato sera quando ha giocato la partita meno brillante davanti al pubblico di casa. Ha vinto lo stesso, ma ha sofferto tremendamente contro il Cittadella.

E deve ringraziare il portiere Luca Anania e l'imprecisione degli attaccanti veneti per un successo che ha permesso di scalare un paio di posizioni in classifica fino a posizionarsi alle spalle di Torino, Padova e Sassuolo. Sedici punti in nove gare, come il Brescia, prossimo avversario dei biancazzurri. E lunedì sera al Rigamonti sarà una sorta di esame di maturità per capire se il Pescara ha la forza per assestarsi nelle zone alte della graduatoria.

Quella di Brescia sarà la prima di una serie di partite, sette, in cui giocherà quattro volte in casa. Partire con il piede giusto sarebbe un'ulteriore iniezione di fiducia, visto che tra le mura amiche il rendimento è elevato. Tanto più se cammin facendo Zeman riuscirà a recuperare qualche pedina fondamentale. Ad esempio, Capuano e Romagnoli in difesa, fermo restando il buon rendimento di Brosco e Bacchetti. Ad esempio, Verratti a centrocampo dove il brasiliano Togni ha avuto un avvio di stagione con più ombre che luci.

E, soprattutto, Lorenzo Insigne in attacco. Il suo valore è emerso (anche) nelle due partite saltate per gli impegni del talento napoletano con la maglia azzurra dell'Under 21. A Modena con il Sassuolo e sabato contro il Cittadella la rapidità e le giocate da trequartista dell'ex foggiano sono mancate. Negli occhi dei tifosi biancazzuri ci sono ancora il gol e gli assist sfornati contro l'Albinoleffe. E in maglia azzurra, a Vaduz, giovedì ha dimostrato di avere personalità e talento segnando altre due reti. Uno come Insigne non può che essere un valore aggiunto per il Pescara in serie Bwin.

Le sue prodezze stanno facendo "rumore", tanto che ormai sono diventate di interesse nazionale. E il Napoli, proprietario del cartellino, sta pensando a come riportarlo a Castelvolturno. Qualora dovesse servire ci proverà già a gennaio. Più facile la prossima estate. Agli occhi di De Laurentiis e Mazzarri è il nuovo Lavezzi. E visto che l'argentino l'anno prossimo potrebbe lasciare Napoli ecco che Insigne potrebbe giocarsi una chance importante in una squadra che ha acquisito una dimensione europea, lottando su più fronti. Tornerà alla base senza ulteriori prestiti. Nel frattempo, il Pescara e Zeman vogliono goderselo fino in fondo nella speranza che continui a regalare magie.

Il valore aggiunto di Insigne, la continuità di Verratti e il recupero dei difensori titolari: sono diversi i motivi per pensare a un Pescara in grado di far registrare una crescita di rendimento. Sabato la dea bendata e gli avanti del Cittadella gli hanno dato mano, in futuro ci sarà bisogno di un salto di qualità per fronteggiare e tenere il passo delle grandi del campionato. Con un'incognita relativa ai campi pesanti su cui, notoriamente, le squadre di Zeman hanno sempre incontrato qualche difficoltà.

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