Il ponte nuovo prende forma

Posizionata la prima campata sulla sponda del fiume, i lavori termineranno come previsto a fine anno

PESCARA. Ad un anno esatto dall’avvio dei lavori, il ponte nuovo comincia a prendere forma. In questi giorni è stato posizionato il primo degli otto conci, ossia l’impalcato metallico che servirà poi per collegare le due sponde del fiume.

Secondo fonti del Comune, i lavori sarebbero in linea con i tempi previsti. «Entro la fine dell’anno dovrebbero concludersi», hanno assicurato i tecnici dell’ente. Il ponte, progettato dal professor Enzo Siviero, attraverso la Progeest srl, costerà complessivamente 13,1 milioni di euro, circa 4 in più di quanto preventivato inizialmente.

L’opera, realizzata a monte del ponte D’Annunzio, collegherà direttamente via Lago di Campotosto con via Gran Sasso, consentendo così lo snellimento del traffico nella zona Ovest della città. L’asse avrà una lunghezza di 86 metri e la larghezza dell’impalcato sarà di 30. Sarà diviso in due semi impalcati di 13 metri l’uno con uno spazio centrale di divisione. Ogni carreggiata sarà composta da uno spartitraffico interno protetto da un guardrail largo 4 metri e mezzo, una doppia corsia per ogni senso di marcia larga 3,25 metri, una banchina esterna larga un metro e banchine interne di mezzo metro di larghezza. Ai lati del ponte sono previsti percorsi ciclopedonali, larghi 2,80 metri, separati dalla sede stradale tramite un guardrail.

La quota minima del ponte è collocata a 6,50 metri di altezza in modo da rispettare un margine di sicurezza di un metro per un’eventuale piena del fiume e per il passaggio delle imbarcazioni.

Il raccordo del ponte con la viabilità esistente, sia a nord che a sud, avverrà tramite due rotatorie. Sarà, comunque, un ponte strallato con un’antenna di forma bipartita alta 52 metri, alla quale saranno collegate dieci funi di sostegno dell’impalcato. In corrispondenza dell’antenna è previsto l’inserimento di un campo fotovoltaico con 62 pannelli. La base dell’antenna sarà in cemento armato, il resto verrà realizzato in acciaio.

L’impresa che sta svolgendo i lavori è la Di Vincenzo, che si è aggiudicata la gara d’appalto con un ribasso del 18,41 per cento.©RIPRODUZIONE RISERVATA