In 15 vogliono fare il manager della società

Il 21 giugno la nomina. Il centrodestra: «Il sindaco ha già scelto l’ex consulente Aca Massimo Papa»

PESCARA. Sono 15 le domande presentate per fare l’amministratore unico di Attiva, la società municipalizzata per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Il bando si è chiuso il 10 giugno scorso e per il 21 è stata già convocata l’assemblea dei soci dell’azienda per procedere alla nomina del nuovo manager.

Ma, secondo fonti del centrodestra, il nome dell’amministratore, che sostituirà l’uscente Domenico Di Michele sarebbe stato già scelto dal sindaco Marco Alessandrini. Si tratterebbe di Massimo Papa già consulente dell’Aca durante il periodo di concordato preventivo dell’azienda acquedottistica. Non ci sono conferme, tuttavia, che il consulente abbia effettivamente presentato domanda per partecipare alla selezione per guidare la società del Comune. Si sa soltanto che sono 15 le domande e altre 27 per entrare nel collegio sindacale, organo di controllo della società municipalizzata. Il nuovo amministratore rimarrà in carica per tre anni e avrà uno stipendio di 37.800 euro annuo.

Ma sarà davvero Papa il professionista prescelto per fare il manager di Attiva? Il suo curriculum, tuttavia, è di tutto rispetto. Papa ha innanzitutto una lunga esperienza nel settore ambientale, essendo stato per diverso tempo alla società privata Deco.

Nel bando, del resto, uno dei requisiti richiesti è proprio il possesso di una comprovata esperienza tecnica e/o amministrativa adeguata. Sarebbe anche un esperto del settore risorse umane, di cui è stato responsabile in diverse società. Sempre secondo il centrodestra, Papa sarebbe molto vicino al presidente della Regione Luciano D’Alfonso e sarebbe stato in corsa in passato per la nomina di amministratore dell’Aca. Una spaccatura all’interno del centrosinistra avrebbe poi fatto ricadere la scelta su Vincenzo Di Baldassarre.(a.ben.)

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