L'ex preside Mario Nardicchia

CEPAGATTI

L'ultimo saluto all’ex preside Nardicchia

Si sono celebrati i funerali dello storico docente morto all’età di 80 anni. Era vicedirettore del periodico “Abruzzo nel mondo”

CEPAGATTI. L'ultimo saluto a Mario Nardicchia, conosciuto come “il preside” da tutti gli abitanti di Cepagatti. Questa mattina i funerali nella chiesa di Santa Lucia, dove il paese ha dato l'addio al professore che si è spento all'età di 80 anni nell’ospedale di Penne a causa di una grave malattia. Docente di lingue straniere, è stato preside sia della scuola media di Cepagatti che di Pianella fino alla metà dei primi anni Duemila. Laureato all’università Orientale di Napoli, ha insegnato a Miglianico, allo scientifico di Penne, così come al Galilei e al Volta di Pescara, ma anche nel Teramano, a Tortoreto, senza dimenticare le esperienze a Cugnoli e Lettomanoppello.

Per vent’anni è stato il preside della scuola media D’Annunzio di Cepagatti, un periodo lunghissimo che ha contribuito alla creazione dell’appellativo con cui ancora oggi viene conosciuto. Nel corso della sua carriera ha collezionato una lunga lista di titoli e riconoscimenti, molti dei quali anche all’estero, specialmente in Portogallo e Francia, territori espressione di due lingue che il prof Nardicchia ha curato con particolare attenzione unitamente a quella inglese.

Ha preso parte a missioni anche al di fuori dei confini europei, come quella nella scuola media italiana in Shiroro, Nigeria. Ulteriori esperienze le ha vissute in Eire, Bulgaria fino in Colombia, dove nel 2001 è stato nominato presidente e commissario governativo della scuola italiana di Santa Fè de Bogotà. Stesso incarico l’ha ricoperto due anni dopo anche a Tripoli, in Libia. È stato il promotore di ogni attività culturale nata e curata all’interno del suo paese, Cepagatti, come sottolineato anche dall’amministrazione comunale attraverso un post in cui sono state ricordate il suo ruolo di vicedirettore del periodico “Abruzzo nel mondo”, le idee da convinto europeista e l'appartenenza, in qualità di fondatore, all’associazione Abruzzesi nel mondo. Nardicchia lascia la moglie Franca e i figli Pamela, Christian e Isabel. (a.d.s.)

copyright il Centro