La Cgil annuncia uno sciopero per il 12 dicembre: «In Abruzzo Marsilio azzera i benefici del suo governo»

10 Dicembre 2025

In vista dello sciopero del 12 la Cgil illustra i dati e spiega perché i benefici previsti nella Manovra vengono azzerati dai provvedimenti regionali: «In Abruzzo siamo di fronte a un paradosso: la Meloni dà e Marsilio toglie»

PESCARA. «Il beneficio economico previsto dal Governo nazionale di centrodestra nella legge di Bilancio con il taglio delle aliquote Irpef viene quasi del tutto azzerato dal Governo regionale di centrodestra guidato da Marco Marsilio». Lo afferma il segretario generale della CGIL Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, a proposito del taglio di 2 punti percentuali sull’Irpef per i redditi superiori a 28mila euro, illustrando numeri ed effetti della misura, mentre il sindacato si prepara alla mobilitazione in vista dello sciopero generale del prossimo 12 dicembre. «Il Governo regionale – ricorda Ranieri – ha dovuto aumentare le tasse per via del sottofinanziamento della sanità abruzzese da parte dello Stato e anche nella legge di bilancio 2026 si prevede ancora un sottofinanziamento della sanità con la conseguenza che nei prossimi anni ci sarà un ulteriore incremento della tassazione regionale oppure un ulteriore taglio dei servizi sanitari per i cittadini abruzzesi».