La denuncia di Pettinari: "A Pescara i T-Red servono solo per fare cassa"

18 Ottobre 2025

Nuovo attacco del presidente del Movimento “Pettinari per l’Abruzzo”: “I numeri degli incidenti non giustificano i dispositivi, ecco i dati”

PESCARA. I semafori con i cosiddetti T-Red non si giustificano con i dati sugli incidenti e servono "solo per fare cassa". È la denuncia del presidente del Movimento "Pettinari per l'Abruzzo", Domenico Pettinari, che insieme al consigliere comunale Massimiliano Di Pillo ha presentato stamani in conferenza stampa i dati inediti ottenuti da una richiesta di accesso agli atti, riguardanti i sinistri registrati tra il 2016 e il 2021 negli incroci dove oggi sono installati i dispositivi "Velocar Red&Speed Evo". Secondo quanto emerso, nei cinque anni precedenti all'installazione i sei incroci avrebbero registrato complessivamente 49 incidenti, di cui 15 legati al mancato rispetto del semaforo, ma nessuno mortale.

"Significa che a Pescara - dice Pettinari - sono stati installati i Velocar Red in sei incroci che hanno registrato in media tre sinistri l'anno complessivi, tra l'altro senza nessun decesso". Dai dati forniti dal Comune emerge inoltre che le restanti violazioni contestate riguardano velocità, mancanza di assicurazione o precedenza e non il passaggio con il rosso: "L'irrilevanza di questi numeri appare davvero impressionante - prosegue - se si pensa che hanno dato luogo all'installazione di telecamere che hanno prodotto un gettito per l'amministrazione di milioni e milioni di euro l'anno. Le telecamere agli incroci quindi, a nostro avviso, sono servite e servono solo per fare cassa".

Il consigliere attacca quindi il sindaco Carlo Masci, ricordando che "nel marzo 2024, in vista del voto, parlò di diminuzioni del 70% dei sinistri ad alcuni incroci e che avrebbe dato mandato di eliminare quei T-Red. Dichiarazioni poi rivelatesi non vere, infatti i T-Red non sono stati dismessi e i contratti rinnovati". Secondo Pettinari "si dovrebbero togliere i T-Red ai semafori, investire i fondi sulla Polizia Locale per dare al Comando la possibilità di disporre continui posti di controllo, per verificare eccesso di velocità, guida con il cellulare o sotto effetto di sostanze".

Il consigliere cita anche i dati Istat 2024, che indicano per la provincia di Pescara 1.052 incidenti (+168 rispetto al 2023), 13 vittime e 1.298 feriti (+171), con le principali cause individuate non nel passaggio con il rosso, ma nel "mancato rispetto della segnaletica, nell'eccesso di velocità e nella distrazione alla guida".

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