PESCARA

La guardia costiera sequestra 280 kg di vongole prive di tracciabilità

I molluschi, trovati in 26 sacchi, sono stati rigettati in mare. Multa di 3.500 euro al commerciante di prodotti ittici

PESCARA. Una intensa attività di monitoraggio dei veicoli dediti al trasporto dei prodotti ittici ha condotto gli uomini della guardia costiera – Capitaneria di porto di Pescara al sequestro di circa 280 kg di vongole prive di informazioni sulla tracciabilità e non accompagnati dalla documentazione prevista per il trasporto dei molluschi bivalvi. Il prodotto ittico, trovato in 26 sacchi, è stato posto sotto sequestro amministrativo e, a seguito di visita ispettiva da parte di personale della Asl, che ha giudicato lo stesso ancora vitale, è stato rigettato in mare. Il trasgressore, un commerciante di prodotti ittici, è stato sanzionato amministrativamente per un importo complessivo di 3.500 euro. 
La guardia costiera, oltre a garantire i quotidiani controlli sulla sicurezza delle attività balneari, continua ad essere impegnata nei compiti di istituto connessi alla tutela dell’ambiente marino e costiero ed alla vigilanza sulla commercializzazione dei prodotti ittici, anche a tutela dei consumatori finali. “Il personale della guardia costiera continuerà ad effettuare i controlli lungo tutto il territorio di giurisdizione al fine di contrastare il fenomeno della pesca illegale, a tutela dell’ambiente marino e del proprio patrimonio ittico e garantendo la sicurezza alimentare dei consumatori”, riferisce il capitano di vascello Salvatore Minervino, direttore marittimo di Pescara.