La Metro Cash & Carry licenzia 26 dipendenti

Drastica riduzione del personale nel punto vendita di San Giovanni Teatino I sindacati proclamano lo sciopero, oggi presidio degli 84 lavoratori

SAN GIOVANNI TEATINO. La società Metro Italia Cash & Carry spa, che gestisce l’ipermercato all’ingrosso Metro di San Giovanni Teatino, ha avviato le procedure di licenziamento di 26 degli 84 dipendenti del punto vendita. Contro la decisione i sindacati del settore hanno avviato una serie di iniziative, a partire da uno sciopero proclamato per oggi, per l’intera giornata di lavoro. Contestualmente, a partire dalle 10, è stato organizzato un presidio, proprio davanti al centro commerciale, come ulteriore forma di protesta e per informare la cittadinanza e la clientela della difficile situazione in atto. In particolare i sindacati confederali di categoria del commercio e dei servizi – Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil – criticano il fatto che siano state avviate direttamente le procedure di mobilità, senza prevedere l’utilizzo di ammortizzatori sociali.

In più occasioni – l’ultima volta nell’incontro istituzionale che si è svolto lo scorso 21 maggio nella sede della Provincia di Chieti – la società si è detta non disponibile ad accogliere le richieste delle organizzazioni sindacali.

«Prima di ricorrere al licenziamento vero e proprio», afferma Davide Frigelli della Fisascat-Cisl, «si poteva pensare a strumenti quali la cassa integrazione straordinaria e invece viene applicata direttamente la mobilità. Se si adottasse lo strumento degli ammortizzatori sociali, si potrebbe invece rimandare di qualche anno l’esubero». In una comunicato diffuso ieri i sindacati di categoria aderenti a Cgil, Cisl eUil ipotizzano pure la possibilità di ricorrere ai contratti di solidarietà, ma sembra che anche questa soluzione sia stata esclusa dall’azienda. Un nuovo incontro istituzionale, sempre alla Provincia di Chieti, è previsto per il prossimo 4 giugno: in quell’occasione i sindacati hanno proclamato una nuova giornata di sciopero ed un presidio con blocco della strada, di fronte alla sede della Provincia di Chieti. La comunicazione circa l’avvio della mobilità è stata inoltrata ai lavoratori lo scorso 8 marzo e il licenziamento, secondo quanto riferito, dovrebbe essere effettivo a breve. La Metro Italia Cash and Carry è una grande catena di supermercati all’ingrosso che rifornisce bar, ristoranti, pizzerie, alberghi e mense pubbliche e private in particolare di prodotti alimentari, ma anche di attrezzature, prodotti per la pulizia e per gli uffici. Il gruppo Metro può contare su 48 punti vendita sparsi in tutta Italia.