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La stella di Federica riaccende le Naiadi
La Pellegrini, la Filippi e capitan Rosolino da oggi di nuovo protagonisti a Pescara
PESCARA. Tornano le magiche giornate dei Giochi del Mediterraneo e degli assoluti di nuoto con la 47ª edizione del Trofeo Sette Colli che prende il via oggi. E' il terzo grande appuntamento che in un anno tocca Pescara. E' una nuova occasione per avvicinare Pescara e L'Aquila. Non solo sport ma anche un afflato umanitario e solidale fra l'Abruzzo montano ferito dal terremoto e l'Abruzzo costiero.
Un anno fa, grazie alle imprese di Federica Pellegrini e di Alessia Filippi, le Naiadi sono tornate un luogo dell'anima per i pescaresi e per l'intero Abruzzo. Sono lontani i fasti del Pescara pallanuoto, la Juventus delle piscine. I nuovi eroi - anzi le nuove ninfe - del complesso sportivo gestito da Luciano Di Renzo sono altri. Un pubblico di praticanti, ma non solo, un pubblico composto prevalentemente da giovani e da intere famiglie ha ripreso possesso della struttura sportiva grazie ai record di Federica, le vittorie di Alessia. I Mondiali di Roma ci hanno riconsegnato non solo delle grandi protagoniste in piscina ma anche un pubblico appassionato e magari che non disdegna un tuffo in piscina per voglia di fare sport.
I record sono lontani, con l'uscita di scena dei costumi hi-tech, forse qualche record della manifestazione verrà battutto, ma la vittoria più grande la squadra azzurra l'ha già raggiunta martedì, portando un sorriso agli aquilani oppressi dal post-terremoto.
L'umanità di Federica Pellegrini, la simpatia del capitano Massimiliano Roslino, la grinta di Alessia Filippi e l'intera nazionale azzurra di nuoto ci restituiscono un modo di fare lo sport che travalica la passione degli addetti ai lavori e conquista tutti, sportivi e non.
La sfida in piscina coinvolgerà 19 nazioni, sarà un passaggio importante verso gli Europei di agosto a Budapest. Chi non ha fatto i tempi limite ha l'ultima occasione per staccare il pass.
Le Naiadi, dunque, si trasformeranno in un set e gli azzurri hanno le potenzialità di realizzare un magnifico film tra le corsie della piscina olimpica. Un magnifico spot alla gioventù e all'estate.
Un anno fa, grazie alle imprese di Federica Pellegrini e di Alessia Filippi, le Naiadi sono tornate un luogo dell'anima per i pescaresi e per l'intero Abruzzo. Sono lontani i fasti del Pescara pallanuoto, la Juventus delle piscine. I nuovi eroi - anzi le nuove ninfe - del complesso sportivo gestito da Luciano Di Renzo sono altri. Un pubblico di praticanti, ma non solo, un pubblico composto prevalentemente da giovani e da intere famiglie ha ripreso possesso della struttura sportiva grazie ai record di Federica, le vittorie di Alessia. I Mondiali di Roma ci hanno riconsegnato non solo delle grandi protagoniste in piscina ma anche un pubblico appassionato e magari che non disdegna un tuffo in piscina per voglia di fare sport.
I record sono lontani, con l'uscita di scena dei costumi hi-tech, forse qualche record della manifestazione verrà battutto, ma la vittoria più grande la squadra azzurra l'ha già raggiunta martedì, portando un sorriso agli aquilani oppressi dal post-terremoto.
L'umanità di Federica Pellegrini, la simpatia del capitano Massimiliano Roslino, la grinta di Alessia Filippi e l'intera nazionale azzurra di nuoto ci restituiscono un modo di fare lo sport che travalica la passione degli addetti ai lavori e conquista tutti, sportivi e non.
La sfida in piscina coinvolgerà 19 nazioni, sarà un passaggio importante verso gli Europei di agosto a Budapest. Chi non ha fatto i tempi limite ha l'ultima occasione per staccare il pass.
Le Naiadi, dunque, si trasformeranno in un set e gli azzurri hanno le potenzialità di realizzare un magnifico film tra le corsie della piscina olimpica. Un magnifico spot alla gioventù e all'estate.
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