Le Naiadi verso la riapertura, la Regione valuta il progetto degli ex pallanuotisti

5 Marzo 2021

L'assessore Liris comunica l'avvio di una nuova istruttoria per esaminare l'ambizioso piano di riqualificazione dell'ex campione Pomilio

Un affidamento temporaneo “a un ente regionale o al Comune” per consentire subito la riapertura del centro sportivo Le Naiadi di Pescara. Ma, soprattutto, l'avvio di una nuova istruttoria per valutare l'ambizioso progetto di riqualificazione dell'impianto presentato dall'ex campione della pallanuoto Amedeo Pomilio.
E' stato deciso ieri pomeriggio (giovedì 4 marzo) dalla giunta regionale abruzzese dopo le polemiche sollevate nei giorni scorsi per la chiusura prolungata delle piscine e del centro sportivo e dopo la decisione del Comune di Pescara di convocare un consiglio straordinario il 15 marzo prossimo. Come rende noto l'assessore regionale allo Sport, Guido Quintino Liris, la giunta ha deliberato di prendere in esame la nuova proposta di project financing presentata dalla LandBAU srl e dalla Asd Pescara 1987, dando avvio ad una nuova istruttoria. 
"Preso atto delle variate condizioni tecniche, economiche e finanziarie – fa sapere l'assessore Liris – inerenti la proposta in regime di project financing 'Riqualificazione del centro sportivo - natatorio Le Naiadi', il procedimento in essere è concluso poiché i soggetti proponenti hanno espresso l'impossibilità di sostenere il progetto e non hanno presentato la garanzia provvisoria, prevista dall'art. 93, del D.Lgs 50/2016. Si avvia, dunque, a valutazione la nuova proposta di Project Financing, attraverso una Commissione ad hoc, che sarà istituita dal dipartimento DPH Sviluppo Economico -Turismo, competente in materia di sport, che esaminerà la fattibilità tecnico-finanziaria. Se validato, il documento tornerà al vaglio della Giunta regionale per la valutazione dell'interesse pubblico e, in caso affermativo, si darà avvio alla procedura ad evidenza pubblica”.
In contemporanea con l'avvio dell'iter amministrativo, l'impianto sportivo dovrà essere riaperto e per questo la Regione sta valutando le diverse opportunità. “Di certo – prosegue l'assessore Liris – escludo nuovi iter per una gestione temporanea. A breve comunicheremo il soggetto (un Ente regionale o il Comune) che, per il tempo strettamente necessario, si occuperà di rendere operativa la struttura fino alla definizione del nuovo project financing”.