Maggioranza in ritiro per 2 giorni

PESCARA. Marco Alessandrini ha deciso di imitare Enrico Letta. Farà come l’ex presidente del Consiglio con i suoi ex ministri: porterà assessori e consiglieri di maggioranza in ritiro in un posto segreto per affrontare i nodi politici e discutere del futuro della sua amministrazione. L’ex capo del governo scelse un’abbazia dei colli senesi, il sindaco ancora non ha deciso la destinazione. Si sa con certezza solo che il conclave si svolgerà in un week end, il 15 e 16 novembre prossimi. Due giorni in cui si discuterà di tutto, dal futuro delle aree di risulta, a quello di corso Vittorio, dalle opere pubbliche da realizzare, agli interventi per il sociale. Un’iniziativa del genere non era mai stata tentata dai suoi predecessori. Nemmeno dall’ex sindaco Luciano D’Alfonso, che riuniva in conclave la sua maggioranza a Villa Immacolata, ma solo per una giornata. Alessandrini, invece, ne farà due e c’è già qualche assessore che ha storto la bocca.

Il compito di organizzare nei dettagli il week end è stato affidato al capogruppo del Pd Marco Presutti, braccio destro di D’Alfonso. Intanto, ieri pomeriggio la maggioranza si è riunita per discutere del Piano triennale delle opere pubbliche. Un primo incontro per definire le priorità. Alessandrini vuole coinvolgere la coalizione nelle scelte dell’amministrazione, evitando rischi di ulteriori scivoloni, dopo quello della scorsa settimana in consiglio, quando diversi consiglieri di centrosinistra hanno abbandonato l’aula al momento del voto sul cimitero, lasciando solo il sindaco.(a.ben.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA