MONTESILVANO. Fragassi e Marcucci a nozze. Raccontano il matrimonio di due famiglie storiche di Montesilvano, abitanti nella zona di Villa Verlengia. Questo raccontano le vecchie foto inviate questa settimana a montesilvanooggi@ilcentro.it. Continuate a mandarci le vostre immagini d’epoca.

Stavolta, gli sposi sono Giovanni Fragassi e Filomena Marcucci e teatro del sì, il 24 giugno 1956, la chiesa di Sant’Antonio. Domenico Marcucci, padre della sposa detto zi’ caporale perché cavaliere di Vittorio Veneto, ferito a un occhio durante la Prima guerra mondiale, faceva il casellante alla stazione dell’ex Fea Pescara-Penne nelle vicinanze delle poste centrali di Montesilvano. Il padre dello sposo, Luigi Fragassi, ha lavorato per tanti anni all’ex fonderia Camplone di Pescara. «La famiglia Fragassi», raccontano Maria Grazia Fragassi e Donato Di Federico, «abitava lungo la Nazionale Adriatica fin dagli anni 1920, quando tra Montesilvano e Pescara vi erano appena una ventina di case».

La foto che ritrae il quadretto familiare al completo è stata scattata a casa della sposa, durante il pranzo di nozze: a quell’epoca non si usavano i ristoranti.

In un’altra foto in chiesa, insieme agli sposi, si vede una bambina vestita di bianco: è la dottoressa Mina Eva Di Felice, attuale assistente sociale al distretto sanitario di Montesilvano. Dietro gli sposi si intravedono, seduti, il cavalier Agostino Marcucci, fratello della sposa, e sua moglie.