Mascia firma l'ordinanza: multe e denunce contro i writer

Ordinanza contro chi imbratta i monumenti. Da oggi stop al bivacco: vietato bere e mangiare ai piedi delle opere. Mascia: non tollereremo più accampamenti sotto i luoghi simbolo della città

PESCARA. Denunce e sanzioni per chi imbratta i monumenti cittadini e vietato il bivacco. Lo prevede un'ordinanza del sindaco Luigi Albore Mascia. Il provvedimento, adottato per la tutela dei monumenti ai Caduti presenti in città, "comprende tutti i luoghi di interesse storico, artistico e architettonico" di Pescara. Entra in vigore domani. Nell’ordinanza, "è fatto divieto categorico su tutto il territorio comunale di porre in essere qualunque attività incompatibile con la conservazione dei beni comunali o comportamenti e azioni tali da compromettere il rispetto verso i monumenti ai Caduti presenti nel territorio, ovvero è vietato l’utilizzo di tali architetture commemorative come luoghi di stazionamento anche temporaneo e provvisorio di attività commerciali di varia natura e in luoghi di ritrovo e in luogo di consumo di bevande, cibi e sostanze di vario genere; il deturpamento e l’imbrattamento con disegni, scritte, graffiti e simili dei monumenti; l’abbandono presso tali luoghi di rifiuti o materiali di qualsiasi natura e genere e quant’altro possa nuocere al degrado urbano".

"I monumenti cittadini, a partire da quelli dedicati ai Caduti", afferma il sindaco, "sono patrimonio di tutto il territorio e come tali tutti siamo responsabili della loro custodia e corretta conservazione e tutela: da questo momento non tollereremo più accampamenti sotto quei luoghi simbolo, né il bivacco, né comitive impegnate a bere e mangiare, né tantomeno permetteremo scritte e graffiti sulle strutture. Da questo momento la polizia municipale e le altre forze dell’ordine avranno lo strumento dell’ordinanza, che entrerà in vigore domani, mercoledì 2 novembre, per intervenire e applicare le sanzioni contenute nella normativa, dunque multe e denunce".