Montesilvano, anziano muore sette giorni dopo lo schianto

Salgono a due le vittime dell’incidente in via Senna: Alfredo Cocciola segue lo stesso destino della moglie deceduta sul colpo
PESCARA. Non ce l’ha fatta. Dopo una settimana dalla morte della moglie, anche il cuore di Alfredo Cocciola si è fermato. È morto l’altra notte, nel reparto di Chirurgia uno dell’ospedale di Pescara, il pensionato di 79 anni che la sera del 28 maggio scorso è rimasto coinvolto in un incidente stradale a Montesilvano, in via Senna. L’anziano era in auto con la nuora e la moglie, Liliana Carminelli, anche lei di 79 anni, quando il veicolo, una Toyota Aygo, ha sbandato improvvisamente ed è andato a sbattere contro una casa, nel punto in cui c’è il cancello di ingresso. Sul posto sono arrivate poco dopo le ambulanze del 118 per i soccorsi ma per Liliana Carminelli ogni tentativo di salvataggio è stato vano perché è morta sul colpo. La donna, in base alla ricostruzione dell’accaduto della polizia stradale, che si è occupata dei rilievi, era seduta sul sedile posteriore della vettura, e l’urto le è stato fatale. Il marito, che invece era sul sedile anteriore, lato passeggero del veicolo, è rimasto gravemente ferito nello scontro ed è stato condotto in ospedale, sottoposto ad accertamenti e quindi ricoverato. I medici si sono riservati la prognosi, considerate le sue condizioni critiche, e nella notte tra giovedì e ieri la situazione è precipitata e Cocciola è morto. In giornata, poi, è arrivato il via libera della procura alla restituzione della salma, per i funerali del 79enne.
Un doppio e traumatico lutto si è abbattuto nel giro di pochi giorni su questa famiglia, dopo l’incidente della scorsa settimana che, inevitabilmente, ha lasciato profondamente turbata la conducente del veicolo, cioè la nuora della coppia, una donna di 49 anni che quella sera era stata ad un incontro di preghiera in compagnia dei suoceri, per la recita del rosario.
Lo scontro è avvenuto verso le 22’45, quando i tre stavano rientrando a casa. Non è stato possibile, subito dopo il terribile urto, capire cosa abbia causato la perdita di controllo della Toyota che, come una scheggia impazzita, è finita contro il muro di cinta dell'abitazione mentre si dirigeva da via Senna verso via Vestina. A questo punto, dopo la morte di Cocciola, tutti gli interrogativi sorti quella notte sui motivi dello sbandamento improvviso e rimasti fino ad oggi senza risposta, si ripropongono con insistenza. Il veicolo è stato sequestrato quella stessa notte dal personale della stradale, diretto da Silvia Conti, per eventuali accertamenti, considerate le conseguenze mortali del tragico incidente.
Oggi pomeriggio (sabato 6 giugno) sono previsti i funerali di Cocciola, che si terranno nella stessa chiesa dove è stato celebrato il rito funebre della moglie dell’anziano, nella chiesa di San Raffaele Arcangelo. Anche in questo caso il corteo muoverà alle 14’45 dall’abitazione della coppia, che si trova in via dei Martiri Pennesi, a poca distanza dal luogo dove si è verificato l’incidente mortale che ha spezzato le due vite e gettato nello sconforto parenti e amici dei coniugi.
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