Montesilvano: il portiere stroncato da un infarto, stamane l’ultimo saluto a Capuozzo 

Effettuata l’autopsia sul 39enne, i funerali nella chiesa di San Giovanni Bosco

MONTESILVANO. La città dà l’ultimo saluto ad Antonio Capuozzo, il 39enne portiere di Calcio a 5 morto improvvisamente per arresto cardiocircolatorio nella notte tra sabato e domenica 12 gennaio, a pochi passi da casa. Ieri, lunedì 123 gennaio il medico legale Luigi Miccolis ha eseguito l’autopsia, che in un primo momento non era stata prevista.
Confermato che a causare il decesso di Capuozzo è stato un infarto: quindi cause naturali come ipotizzato fin dall’inizio. La camera ardente è stata perciò allestita solo nel tardo pomeriggio di ieri, e i funerali sono stati celebrati questa mattina, martedì 14 gennaio, nella chiesa di San Giovanni Bosco in via Lanciano, nel quartiere di Villa Verrocchio.

leggi anche: Portiere di calcio a 5 stroncato da malore  Antonio Capuozzo, 39 anni, stava rientrando dal lavoro e si è sentito male sotto casa. Squalificato, sognava di tornare tra i pali 

La morte di Capuozzo, originario di Napoli ma montesilvanese d’adozione, ha destato grande sgomento in città. Si era stabilito da una decina d’anni a Montesilvano, dove viveva in via L’Aquila con la compagna Daniela e i due figli minorenni. Ieri, sono arrivate da Napoli la madre e la sorella. (a.r.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SUL CENTRO IN EDICOLA