Montesilvano, trovati 330 chili di vongole sulla sponda del Saline

Sono stati subito sequestrati e rigettati in mare dalla Guardia costiera: stavano per essere immessi nel mercato parallelo

MONTESILVANO. Sono state trovate sulla sponda sud del fiume Saline. E probabilmente stavano per essere immesse sul mercato senza le autorizzazioni sanitarie. Si tratta delle vongole racchiuse in 27 sacchi di circa 12 chli ciascuno per complessivi 330 chilogrammi.

I militari della Guardia costiera che hanno effettuato il sequestro

A trovarle sono stati i militari della Guardia costiera _ degli uffici locali marittimi di Silvi marina e  di Montesilvano _ i quali hanno subito provveduto a sequestrarle e successivamente _ essendo ancora vive _ a rigettarle in mare. I molluschi stavano per essere immessi nel mercato parallelo, senza che fossero sottoposti alle certificazioni previste dalle normative. Inoltre sono stati pescati contravvenendo alla regolamentazione sui quantitativi massimi concessi alle unità da pesca, finalizzate alla tutela della risorsa ittica.

“Quando parliamo di molluschi bivalvi, ed in particolare della specie “venus gallina (vongole)” – precisa il Comando delle Guardia costiera – bisogna fare molta attenzione al rispetto delle normative vigenti in materia ed immissione in commercio del prodotto ittico, trattandosi di prodotto che in passato ha subito una pesca intensiva che ha generato un notevole depauperamento della risorsa. Nello specifico si ricorda che i molluschi bivalvi, prima di essere commercializzati, devono transitare all’interno di un centro di spedizione o stabulazione per la successiva certificazione di idoneità sanitaria al fine di tutelare il consumatore finale.”