Neve in Abruzzo: riaprono le piste e si torna a sciare

Gli impianti quasi a pieno regime, resta chiuso solo il Gran Sasso

ROCCARASO. L’Abruzzo bianco – quello del turismo invernale, delle frotte di sciatori che affollano le piste – ritrova spirito e ottimismo grazie alle nevicate delle ultime ore e soprattutto in previsione delle imminenti precipitazioni del week end.

ROCCARASO. La neve per ora ha solo riportato l’aspetto del paesaggio alle caratteristiche del mese di gennaio che vuole le montagne del comprensorio sciistico più greande del centro sud imbiancate di neve. «Un buon segnale», si affrettano a precisare i gestori degli impianti di risalita che negli ultimi giorni hanno lavorato duramente per garantire un buon innevamento sulla maggior parte delle piste dell’Aremogna di Pizzalto e di Pratello. I collegamenti tra i tre comprensori sono perfettamente agibili così come le piste più frequentate dagli appassionati della neve. Tanto che già da domani è prevista la prima gara della stagione che vedrà in pista le categorie giovanili che si daranno battaglia sulla Pallottolieri di sinistra dell’Aremogna. «L’auspicio è che la nevicata possa aprire le porte di una stagione che tutti ci aspettiamo piena di soddisfazioni per tutti gli operatori economici che ruotano attorno all’economia sviluppata dalla neve», afferma il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, «fino a oggi è stato possibile accogliere i tanti appassionati arrivati a Roccaraso e Rivisondoli per le festività natalizie, grazie al grande lavoro fatto dai gestori degli impianti, i quali hanno prodotto neve anche in condizioni proibitive garantendo piste perfettamente innevate nonostante le alte temperature fatte registrare nell’ultima decade del mese di dicembre». Queste le piste aperte. Bacino di monte Pratello: pista Fontanile, La Rossa, Crete Rosse, Pista del Bosco, Kinderheim e collegamento con Aremogna. Bacino Piazzalto: Paradiso, Canguro e Campo scuola. Bacino Aremogna: Pallottolieri destra e sinistra, Macchione, Rossa, Gravare, Cabinovia Nuova e Campo scuola.

CAMPO IMPERATORE. Nevicata copiosa, ieri mattina, sul Gran Sasso. Se le precipitazioni continueranno con tale intensità anche nelle prossime ore, soprattutto senza che arrivi la bufera, finalmente potrà entrare in funzione anche la stazione sciistica di Campo Imperatore, la più alta dell’Appennino, ma anche l’unica del comprensorio aquilano che sconta la mancanza di impianti per l’innevamento artificiale. La speranza degli operatori è che la stagione invernale possa essere in parte recuperata e prolungarsi, come accaduto in passato, fino al mese di aprile. In funzione la funivia di Fonte Cerreto, aperto lo storico albergo Campo Imperatore.

CAMPO FELICE. Neve forte anche a Campo Felice. La stazione è aperta già da qualche giorno, con sei impianti. Le piste funzionanti: Scorpione, Toro, Vergine, 3 piste scuola, Volpe bassa, tratto direttrice della pista Vergine.

OVINDOLI. Sulle piste di Monte Magnola erano aperti sette impianti. Con la nevicata, già ieri, si sciava su dieci chilometri di piste, ma nel giro di due o tre giorni è prevista, dopo l’abbassamento delle temperature nel giorno della befana, anche una nuova nevicata. C’è chi parla di gelo artico, chi di brusco calo delle temperature. Certo è che arriverà un abbassamento della colonnina di mercurio. Il picco minimo del termometro si registrerà nella notte dell’Epifania, in attesa della grande precipitazione del week end.

PRETORO. Impianti quasi tutti aperti alla Maielletta dalle 8.30 alle 16.30, il livello del manto nevoso varia dai 20 ai 30 centimetri con neve compatta e previsioni che danno ulteriori nevicate. Gli impianti aperti sono: Stella Blu 3, Tappeto Majelletta, Stella Blu 6 . Chiusi invece Stella blu 4 e Rifugio. Le piste aperte, a ieri, invece sono: Baby, Blu 3, Sole; quelle chiuse: Wekids (campo scuola-area giochi), Mini park, Pista gare, Panoramica, Primavera, del rifugio, We jump (snow-park), Direttissima e Block House. Chiuso anche il percorso We fun per ciaspolate winter nordic, alpinismo. Domani e dopodomani sono previste nevicate abbondanti mentre nei giorni seguenti il tempo dovrebbe volgere al bello con un week end dell’Epifania ideale per avere impianti aperti e condizioni ottimali per inforcare gli sci.

PRATI DI TIVO. Da domenica si è riniziato a sciare a Prati di Tivo nel Gran Sasso teramano con la riapertura della seggiovia quadriposto e della Pista blu che è stata innevata con i cannoni sparaneve e grazie all’abbassamento delle temperature. In queste ore sta nevicando con buona speranza tra gli operatori di riaprire, nei prossimi giorni, anche il tapis roulant per la scuola sci dove già stanno sparando i cannoni e le altre piste. Quest’anno il consorzio Gran Sasso Prati, che gestisce gli impianti, ha predisposto una serie di promozioni per chi fa abbonamenti con un notevole abbassamento dei prezzi rispetto alla stagione passata. Grande successo per la pista di pattinaggio sul ghiaccio per adulti e bambini posizionata in piazzetta su iniziativa del Comune di Pietracamela. Tutto esaurito per il weekend di Capodanno con feste e cenoni si prevedono molte presenze anche per l’Epifania con il tradizionale arrivo in piazzetta della Befana e con l’immancabile appuntamento della fiaccolata dello sci club Aquilotti del Gran Sasso che non è stata fatta il 31 per mancanza di neve, ma è stata rimandata a sabato. Chiusa, invece, per problemi di gestione la stazione di Prato Selva.

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