Le Terme di Caramanico

CARAMANICO

Niente virus, le Terme riaprono: sono tutti negativi i 40 tamponi 

Cure sospese dopo che erano state rilevate lievi tracce del coronavirus sulle superfici della struttura Ma dopo la sanificazione dei locali e gli accertamenti si riparte. Attesa la visita del professor Parruti

CARAMANICO TERME. Tutti gli ambienti sanificati, nessuna traccia del virus, nessun contagiato. I tamponi effettuati su 43 persone, 27 operatori sanitari della struttura termale e 16 ospiti dell'albergo Maiella, sono risultati negativi. Le attività delle Terme di Caramanico ripartono oggi regolarmente, dopo lo stop alle cure del fine settimana per consentire la bonifica dei locali nei quali, a seguito di scrupolosi controlli di routine, sarebbero state individuate presunte tracce di Covid 19. Le rassicurazioni sulla sicurezza all'interno delle Terme arrivano dalla Asl di Pescara che oggi effettuerà i tamponi al personale non in servizio sabato scorso e che ripeterà le indagini tra cinque giorni; da Franco Masci, amministratore delegato dello stabilimento di via Torre Alta e dal vice sindaco del paese, nonché assessore al Turismo, Antonio De Vita, il quale ieri ha precisato che «l’allarme lanciato è conseguenza di un eccesso di zelo della società termale che ha voluto fare le cose per bene». De Vita ha annunciato che domani arriverà a Caramanico, per una breve vacanza con la famiglia, il professor Giustino Parruti, direttore dell'Unità operativa complessa di Malattie infettive dell'ospedale di Pescara e non è esclusa una visita alla Terme. Sabato scorso lo stabilimento termale ha sospeso i servizi, anche dell'annesso hotel Maiella, perché «nel corso di normali esplorazioni sulle superfici», ha spiegato Masci, «che vengono effettuate regolarmente per la sicurezza di tutta la struttura e del personale, da una ditta privata incaricata, sarebbero state rilevate tracce lievi del virus. Con ogni probabilità si è trattato di un errore diagnostico, dal momento che tutti i tamponi a personale e utenti sono risultati negativi. In ogni caso, per precauzione, sabato abbiamo innescato l'allerta e chiamato la Asl per i controlli». Masci sottolinea che «le Terme non sono mai state chiuse, abbiamo solo stoppato cure e servizi per consentire la sanificazione degli ambienti. E domani (oggi, lunedì ndc) si riparte normalmente». Il dipartimento di Prevenzione della Asl di Pescara, una volta ricevuto l’allarme delle Terme, si è immediatamente attivato per «porre in essere», viene spiegato in una nota dell'azienda sanitaria, «tutte le misure necessarie di controllo dei protocolli di sicurezza adottati dalla struttura, dai tamponi alla sorveglianza attiva, per la prevenzione della diffusione del Covid».
Sabato mattina un dirigente medico e un tecnico della prevenzione del servizio di Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica, hanno effettuato un sopralluogo alle Terme e «sono state sottoposte a tampone 43 persone, tra operatori sanitari della struttura termale e ospiti della struttura alberghiera, tutti con esito negativo». Dei sedici ospiti dell'hotel, alcuni hanno dovuto raggiungere l’ospedale di Pescara per eseguire i tamponi. Altri tamponi sono stati fatti nella struttura di Caramanico agli ospiti rimasti in albergo. Oggi saranno sottoposti a tampone gli organici che non erano in servizio sabato scorso e «tra cinque giorni», informa la Asl, «verrà effettuato un ulteriore controllo di tutto il personale di servizio della struttura termale per verificare la persistenza della negatività dei tamponi».
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